Chieri, proteste da Via Monti per la linea 2 del bus: forse c’è la soluzione…

 

L'assessore Massimo Gaspardo Moro

L’assessore Massimo Gaspardo Moro

Contenti e scontenti, per la nuova linea 2 del bus a Chieri. Contenti i pessionesi, scontenti gli abitanti di Via Monti e Via Lombroso, tagliati fuori dal nuovo percorso del bus. Ma forse c’è rimedio, e pure low-cost. “Le critiche degli abitanti di Via Monti e zone limitrofe – dice l’assessore alla mobilità, Massimo Gaspardo Moro – sono legittime e ci hanno indotto a cercare una soluzione. L’abbiamo trovata, ma è ancora da verificare se è fattibile. Spiego: basterebbe far fare al bus che arriva da Pessione una svolta da Via Martini e Rossi e Via Lombroso, per poi far proseguire il mezzo verso Via Monti, la Quarini, Via Vittone, Piazza Europe e riprendere quindi alla rotonda di Porta Gialdo l’attuale percorso della linea. Si allunga il tragitto di 1.800 metri, con un costo aggiuntivo annuo di 16 mila euro. Accettabile, visti i risparmi che abbiamo ottenuto con il nuovo contratto di servizio. Ma c’è da verificare se questo non impatta con le concidenze di altri mezzi pubblici e, soprattutto, se i bus di grandi dimensioni riescono a svoltare in sicurezza da Via Martini e Rossi a Via Lombroso. Gli attuali mezzi sono piccoli, ma ne abbiamo chiesti di più confortevoli, adatti anche per il trasporto dei disabili. Se si può svoltare, il problema è risolto.”