Cambiano… Insieme – Da Michellone a Vergnano il punto della situazione ed i progetti per il futuro
Si è tenuta ieri sera la presentazione della lista Cambiano Insieme, candidato sindaco Vergnano. La piazzetta dinnanzi alla Chiesa dello Spirito Santo era gremita: “Abbiamo preparato cento sedie – dicono gli organizzatori – e con piacevole sorpresa abbiamo rilevato che ne sarebbero servite almeno il doppio”. Un ideale passaggio di consegne tra il sindaco uscente ed il successore designato dalla lista che intende portarne avanti programma e progetti.
In un lungo intervento Michellone ha riassunto i passaggi salienti del suo mandato, sottolineando particolarmente le criticitĂ riscontrate all’atto dell’insediamento ed i rimedi posti in essere, nonostante le risorse sempre piĂą risicate a disposizione delle amministrazioni.
Tra gli argomenti sotto i riflettori l’informatizzazione della macchina comunale. Strumenti al servizio del cittadino, utilizzabili anche da casa, per esempio per la richiesta di certificati o la prenotazione di loculi, al fine di semplificare la vita agli utenti, ma anche al personale del Comune, che risulta pesantemente sotto dimensionato, contando unitĂ pari alla metĂ della media regionale di un comune di pari dimensioni. “Nel 2011, quando siamo arrivati, ho scoperto che gli uffici non erano nemmeno dotati di mail per ciascun impiegato, un cosa incredibile all’alba del terzo millennio – ha detto Michellone – ciò significa spreco di tempo e quindi di denaro”. Anche la preparazione del personale interno e dei consulenti e volontari collaboratori esterni è stato al centro del discorso: “Tutti debbono essere scelti, così come i candidati, alla luce delle competenze specifiche, e non in base a non meglio precisate amicizie, perchè tutti devono dare il massimo in prima persona ed apportare un contributo reale in termini di lavoro di qualitĂ ”. Ed ancora sull’ormai decorso mandato: “Dicono che abbiamo aumentato le tasse – così Michellone – Non è vero. Siamo però stati costretti alla revisione degli oneri di urbanizzazione, che erano fermi dal 1979. Una vergogna. E nonostante l’adeguamento Cambiano ha gli oneri piĂą bassi dei comuni del circondario, 41 euro a metro quadro contro, per esempio, ai 52 di Trofarello o ai 48 di Chieri”.
Passato il testimone a Vergnano il candidato sindaco si è presentato agli elettori, seguito dai candidati di lista. Lista profondamente rinnovata, che vede quattro amministratori uscenti e otto volti nuovi, “tutti scelti tra i molti che si sono offerti per le loro specifiche competenze e peculiaritĂ ” ha detto Vergnano.
Tracciate le linee guida del programma. In particolar modo approfondito il punto del risparmio energetico: “Con gli interventi che abbiamo posto in essere con il fotovoltaico e una gestione oculata dei consumi abbiamo fatto scendere del 75% la spesa energetica, liberando risorse importanti per la spesa corrente. Occorre continuare su questa strada”. Ed ancora informatizzazione e sicurezza “Pensiamo ad una rete di telecamere per Madonna Della Scala che sta presentando criticitĂ per il problema dei furti nelle case”.
Vergnano ha rinnovato l’appuntamento ai cambianesi – data e luogo in fase di definizione – per un incontro aperto alle domande ed alle critiche: “Ci troverete pronti a rispondere ad ogni vostra curiositĂ . Intanto vi preghiamo di prendere visione del bilancio di fine mandato. Scoprirete quanto di buono Ă© stato fatto per rendere ancora piĂą bello e migliore il nostro piccolo, grande paese”.
Sandra Pennacini