Chieri: Fabbrica Murè e amianto sul tetto, “i lavori solo a capannone sgombro’
Il tetto dell’ex fabbrica Gambino al Murè è ancora un pericolo per i passanti, ma i lavori per la sua messa in sicurezza non dovrebbero tardare troppo. Il comune pressa con i suoi uffici tecnici la proprietà affinchè siano rispettati i tempi dell’ordinanza del sindaco, che impone i lavori, la proprietà si è già rivolta da tempo ad una ditta specializzata, ma…”Per quantificare l’importo dei lavori – spiega il sindaco Martano – la ditta ha bisogno di avere il capannone sgombro, mentre il locale è oggi occupato da una grande quantità di ferro, che non è facile vendere. Forse si è trovato l’acquirente, dopodichè si può procedere.”
Ma i lavori per il tetto, per quanto indispensabili, creano altre preoccupazioni. “Si dovrà forse vietare il passaggio dei pedoni sul marciapiede sottostante, e questo vorrebbe dire spostare il camminamento in una corsia del trafficatissimo Corso Buozzi, creando presumibili ingorghi all’incrocio.”
Qui, però, l’alternativa ci sarebbe. “La proprietà – prosegue il sindaco – sarebbe anche disposta a lasciarci un passaggio pedonale sul terreno retrostante, in modo che i pedoni possano arrivare in Strada Baldissero senza rasentare il muro dell’ex fabbrica. Quel passaggio, alla fine, potrebbe anche essere ceduto in via definitiva al Comune.”
Ma, prima di tutto, il capannone va sgomberato.