Asti. Vinissage. Il Salone del vino artigianale biologico biodinamico e naturale il 28 e 29 maggio all’Enofila
Coniugare il piacere del vino con la “naturalezza” dei processi di produzione è l’ambizione di chi si dedica al biologico e al biodinamico. Asti ha scommesso su di loro, su questi ormai ex Don Chisciotte che con caparbietà si sono dedicati a percorrere le strade meno frequentate della produzione agricola e vinicola, riuscendo a diventare una realtà economica che non ha più bisogno di conferme. E sono dieci anni che Asti ci crede. Compie infatti quest’anno il decimo compleanno Vinissage, il salone-mercato dei vini biologici. La scommessa era ardita fino a qualche tempo fa, ma il bilancio di questi anni dimostra che è stata vinta: più di 100 saranno gli espositori dell’edizione 2016. E non ci saranno solo i vignaioli, ma si è scelto di abbinare le eccellenze del vino con quelle artigianali dell’agro-alimentare, sempre dell’area biologica e biodinamica. Ci saranno quindi, al Palazzo dell’Enofila di corso Felice Cavallotti, produttori di vino provenienti da quindici regioni italiane ma anche produttori di birra artigianale, di grappa, di conserve e confetture, di formaggi, di yogurt, di erbe aromatiche e di alimenti biologici.
Si svolgeranno inoltre, durante la due giorni di Vinissage, degustazioni a tema, cene vegane, bio-aperitivi, laboratori sensoriali come “Pasta & Canapa” per scoprire le virtù alimentari di questa pianta. La manifestazione sarà aperta, sabato 28 alle 15:30, dal Forum “Città del Bio: Il biodistretto come strumento innovativo per una governance territoriale sostenibile. L’esempio di quelli piemontesi: Suol d’Aleramo e Terre del Giarolo”.
Interverranno l’assessore regionale all’agricoltura, Giorgio Ferrero, il presidente dell’associazione Città del Bio, Antonio Ferrentino e l’assessore al turismo e agricoltura di Asti, Andrea Cerrato.
Ci sarà anche un Salone-Off con eventi fuori dell’area espositiva dell’Enofila. Si comincia già giovedì 26 maggio con la degustazione a cura dell’AIS, associazione italiana sommeliers, dedicata all’Unesco nel bicchiere e ai vini biologici prodotti nel territorio delle Langhe-Roero-Monferrato.
Sabato 28 maggio presso la Cripta di Sant’Anastasio alle 17 e alle 18 si potrà assistere e partecipare a: “Il Vino si racconta attraverso i 5 sensi”, performance per cogliere tutte le sfumature del vino col corpo e con la mente.
Tutte le informazioni si possono trovare su Twitter: @vinissage o tramite i recapiti: vinissage@comune.asti.it
tel. 0141399526.
Carmela Pagnotta