CRONACA – Torino, San Salvario: ancora controlli, arresti e denunce

 

polizia_ladri_arrestoNelle ultime ore, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Barriera Nizza hanno, nel contesto di diverse operazioni di polizia, arrestato quattro persone e denunciatone una quinta per guida senza patente.  Nel primo caso, è stato tratto in arresto un cittadino italiano di 45 anni, senza fissa dimora, che aveva minacciato con un coltello un clochard nei giardini di piazza Carlo Felice, per rapinarlo. La vittima riusciva a sottrarsi alla violenza ed a chiedere aiuto ad una Volante del Commissariato. Gli agenti individuavano l’aggressore, su una panchina, ancora con il coltello in mano e lo traevano in arresto, dopo averlo reso inoffensivo. Sempre gli agenti dell’ufficio controllo del territorio del Commissariato sono intervenuti nelle scorse ore in via San Pio V angolo Nizza ove, all’interno di un bar, si erano rifugiati gli autori di una tentata rapina ai danni di una cittadina italiana: la signora,46 anni, mentre passeggiava al Valentino, era stata sorpresa alle spalle da un ragazzo straniero che cercava di strapparle, in concorso con un altro ragazzo più piccolo, la collana in oro dal collo. La signora opponeva resistenza e riusciva a strappare parte della maglietta all’aggressore, che poi scappava col complice. Una volta individuati i responsabili del fatto, gli agenti del commissariato li fermavano; si tratta di due cittadini egiziani, di 20 e 16 anni, quest’ultimo irregolare sul territorio nazionale. I due non si dimostravano per nulla collaborativi con gli operatori e tentavano di scappare; un testimone li riconosceva senza ombra di dubbio come gli autori del fatto delittuoso; la maglietta indossata dal maggiore, inoltre, corrispondeva nel disegno e combaciava perfettamente col lembo di stoffa strappato dalla vittima all’aggressore.  Entrambi sono stati tratti in arresto per tentata rapina in concorso. Personale della P.G. esterna del Commissariato, invece, notava ieri mattina, nei pressi di Porta Nuova, un cittadino tunisino sospetto, che avvicinava delle persone; ipotizzando fosse in atto la cessione di sostanza stupefacente, l’uomo è stato fermato e sottoposto a controllo. Alla vista degli operatori, con gesto fulmineo il cittadino tunisino ingoiava degli ovuli di colore blu, che aveva nella tasca sinistra dei pantaloni. L’uomo, quarantenne, scarcerato appena 4 mesi fa dalla casa di reclusione di Asti, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. 3 volte alla settimana presso la Questura di Asti, è stato tratto in arresto per violazione della Legge sull’immigrazione. Infine, nella notte, in via Ventimiglia, è stato sottoposto a controllo un camper; a bordo, una famiglia composta da marito, moglie e 5 bambini. Il marito, cittadino serbo di 28 anni, alla guida del mezzo, a specifica domanda riferiva agli operatori di non avere mai conseguito la patente; il tutto veniva confermato dagli accertamenti esperiti al terminale. Inoltre, il mezzo risultava privo di assicurazione obbligatoria, pertanto veniva sottoposto a fermo e sequestro. L’uomo è stato denunciato in merito.