Ternavasso, dal 24 al 26 giugno ritorna “Militali”: la passione del collezionismo e della ricostruzione storica militare
“Militali” nasce per condividere la passione del collezionismo e della ricostruzione storica militare, con tutti gli appassionati, dando così l’opportunità di vedere vari mezzi rari, incluso blindati e cingolati in movimento. Sono anche allestiti accampamenti suddivisi per esercito di appartenenza e contesto storico. In questi tre giorni di manifestazione, i partecipanti avranno a disposizione il vasto parco privato. Sarà teatro di ricostruzioni militari, alle quali potranno prendere parte i collezionisti, i reenactors e tutti coloro che sono appassionati di storia militare.
Perchè Ternavasso? Perchè oltre ad offrire chilometri di strade sterrate, ettari di campi e boschi, dove divertirsi in fuoristrada con i veicoli, c’è anche un lago di 20 ettari per navigare con gli anfibi. Per l’occasione viene approntata una pista di 700 metri a disposizione per gli aerei, che possono così decollare, esibirsi e atterrare. Chi è appassionato di Soft Air, avrà delle zone riservate per poter giocare, durante i tre giorni della manifestazione.
Un occasione davvero speciale per poter osservare postazioni di artiglieria, blindati e veicoli in azione, accampamenti militari, trincee e soldati in movimento. Vi saranno appuntamenti sociali, quali la cena di gala e la serata danzante in tema anni ‘40. Verrà dedicato ampio spazio al Mercatino di Militaria, presente con diversi espositori e venditori, sia italiani che esteri.
Ternavasso. Cenni storici.
Quando l’Italia dichiarò guerra alla Francia (Giugno 1940), Ternavasso divenne il quartier generale di Re Vittorio Emanuele III. Dopo l’armistizio dell’otto Settembre 1943, e per tutto il ‘44 e ‘45, il Conte Paolo Thaon di Revel rifiutò di aderire alla Repubblica sociale ed ottenne che la proprietà di Ternavasso fosse considerata un porto franco. Contribuì così a dare rifugio agli sfollati, agli Ebrei ed ai partigiani. Grazie all’allestimento di un ospedale da campo furono curati molti feriti, sia civili che militari.
Il Castello Medioevale di Ternavasso fu parzialmente distrutto durante la Battaglia di Ceresole del 1544 che fu, fino a quella data, la più sanguinosa mai combattuta tra francesi e spagnoli. A Ternavasso trova riposo il primo Comandante Generale dei Carabinieri, Il Marchese Giuseppe Alessandro Thaon di Revel. Fonda nel 1814 il Corpo dei Carabinieri che armati di carabina, proprio quì, vennero addestrati al tiro. Il Parco all’inglese, di fronte alla palazzina di caccia, è stato progettato e realizzato dal famoso architetto di giardini Xavier Kurten nel 1823. Si può certo affermare che, di tutti i parchi piemontesi rimasti del Kurten, Ternavasso è quello meglio conservato.