Chieri, parte il concorso di idee per riusare e riqualificare l’ex Caserma Scotti
A poche settimane dal lancio ufficiale si presenta in pillole lo scorso 31 maggio 2016 il risultato del lavoro svolto per avviare un concorso di idee per il riuso e la riqualificazione dell’area ex Caserma Scotti a Chieri. Uno spazio importante per il territorio sia per la sua collocazione che sua estensione, pertanto il Comune ricerca tramite idee professionali le soluzioni atte a valorizzare il proprio territorio. A breve l’apertura del sito ufficiale del concorso www.concorsocasermascotti.it, al quale tutti potranno accedere, trovare e scaricare quanto necessario alla partecipazione.
L’Ente banditore, attraverso lo strumento del concorso di idee, avvia un’esplorazione che possa suggerire le strade possibili di un intervento importante per la città riguardante il riuso e la riqualificazione dell’area relativa alla ex Caserma Scotti in via Campo Archero. Il concorso ha come finalità l’acquisizione di proposte generali da parte del Comune di Chieri, Ente banditore, per soddisfare esigenze non perfettamente definite relativamente al tema concorsuale, al fine di orientare le scelte successive. Si configura come “studio di fattibilità” in quanto fase iniziale di un progetto, l’idea. E’ particolarmente indicato per la formulazione di impostazioni di fondo in campo territoriale, urbanistico ed architettonico o per sviluppare successivi approfondimenti.
La proposta deve essere sviluppata secondo quanto indicato in modo più dettagliato nelle sezioni B del disciplinare recante gli approfondimenti all’oggetto del concorso e facendo riferimento alla normativa vigente.
Il Concorso di idee è aperto ai professionisti del settore. Ai concorrenti non sono richiesti elaborati di livello progettuale pari o superiore a quelli richiesti per lo studio di fattibilità.
Il Comune acquisisce, a seguito della corresponsione dei premi, le prime 3 proposte classificate da intendersi quale concept su cui sviluppare le successive fasi progettuali.
È prevista l’assegnazione dei seguenti premi:
– primo classificato € 4.000,00
– secondo classificato € 2.500,00
– terzo classificato € 1.500,00
Gli attori del concorso sono: l’Ente Banditore, il Comune di Chieri, situato in via Palazzo di Città, 10 a Chieri, il quale ai sensi della Legge n. 241/1990 nomina come Responsabile Unico di Procedimento, l’Ing. Andrea Verucchi Dirigente dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio e il Programmatore, o proponente nella figura dell’agenzia New Erredi srl – ArchiE20, con i refenti in qualità di Arch. Alessandro Riccardi e Arch. Erika Morbelli. Vi è una innovativa partnership tra pubblico e privato in cui aziende del settore dell’architettura e dell’edilizia contribuiscono allo svolgimento del concorso, in particolare si cita il main sponsor in qualità dell’azienda Ytong, ulteriori informazioni a loro correlate presso sito www.ytong.it.
La Giuria sarà di livello ed attinente al tema concorsuale, non presentata fino alla consegna degli elaborati ultima come imposto dalla normativa dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
Nei primi del mese di luglio 2016 partirà ufficialmente il concorso con termine previsto in concomitanza con la Fiera Restructura, manifestazione di rilevanza nel settore dell’architettura e nell’edilizia, nelle date comprese tra il 24 e 27 novembre 2016. Con l’occasione è intenzione di fare una mostra dei progetti delle tavole pervenute dei partecipanti a indicare le soluzioni e strategie elaborate dai professionisti, quale modo di dare indicazioni e valore al lavoro svolto per migliorare e riqualificare l’area in oggetto.
La fiera è un’importante occasione per poter presentare questa interessante azione svolta per il territorio comunale di Chieri, ma che vuole porsi come metodo anche di esempio per riqualificare le oltre
Area d’intervento del concorso: l’ex Caserma Scotti – L’area della ex Caserma Scotti (intitolata ad Emiliano Scotti, comandante delle truppe alpine nel periodo aprile 1961 – maggio 1962) è situata a sud del centro della città di Chieri, in Provincia di Torino, e fu sede di depositi militari dal 1942 circa alla fine degli anni Novanta. Uno speciale collegamento ferroviario collegava la stazione di Chieri ai depositi militari. Un terreno vasto e inutilizzato da più di 10 anni: palazzine residenziali, capannoni militari e magazzini che corrono lungo il tracciato di collegamento con la ferrovia. Circa sei ettari che vanno a definire la zona, area demaniale rilevata recentemente dal Comune di Chieri, fino ad ora lasciata in gran parte al degrado.
Si colloca a ridosso della stazione e dell’area mercatale di piazza Europa. Negli spazi già concessi alla pubblica amministrazione hanno trovato collocazione alcune associazioni di volontariato. Il comitato Medjugorje, che da anni raccoglie vestiti, mobili e alimenti per le famiglie povere; la fondazione Lakai Mwen che sostiene giovani e anziani di Haiti, e la Protezione Civile.
Con il concorso di idee si vuole trovare la più consona funzione all’area e alla caserma abbandonata a se stessa per riqualificare l’area e connetterla al sistema urbanistico ed ambientale esistente.
Il complesso immobiliare, edificato negli anni ’40 dall’Amministrazione Militare, è costituito da una vasta area pianeggiante su cui insistono diversi corpi di fabbrica a più piani fuori terra, oltre alle relative aree di pertinenza.
Il concorso vuole rappresentare un’occasione per rifunzionalizzare lo spazio della Caserma Scotti, una delle innumerevoli caserme sul territorio che non trovano più collocazione. Ora sempre più caserme sono passate dalla mano statale a quella comunale potendo così gli enti territoriali promuove e sviluppare programmi e/o soluzioni affini per la loro riqualificazione. Il Comune di Chieri ha colto l’occasione per poter fare qualcosa per i propri vuoti urbani, per il proprio territorio e i propri cittadini cercando di ridare vita a un’area che può diventare un polo strategico e sicuramente valorizzare il contesto circostante.