PASSIONE FUMETTI di Giancarlo Vidotto – TEX e gli indiani di Giovanni Ticci e Pasquale Ruju
Gli indiani sono tornati protagonisti in una splendida avventura di TEX – scritta dal sempre più bravo Pasquale Ruju e disegnata dal Maestro Giovanni Ticci – pubblicata negli albi 666 “L’onore di un guerriero” e 667 “Lunga Lancia” nei mesi di aprile e maggio. Una storia epica, ricca di personaggi fortemente caratterizzati come il possente Lunga Lancia, la sua bella e intelligente moglie Niabi, il crudele predone Unghia di Lupo e il diabolico Tenente Morris. Personaggi che Pasquale Ruju ha dotato di quella personalità che conquista il lettore e lo coinvolge emotivamente, come nelle migliori storie di TEX di sempre.
I disegni di Giovanni Ticci lasciano a bocca aperta. Il suo tratto inconfondibile è una gioia per gli occhi. Prima di tutto proprio i suoi indiani. Fin da quando leggo TEX, ho sempre pensato che nessuno li caratterizzasse come sa fare lui, con quel tratto realistico ma essenziale, dalle linee taglienti e sottili, come gli occhi dei personaggi, sempre incredibilmente espressivi. I suoi indiani fanno veramente paura, anche quando sembrano tranquilli. Le sue tavole sono infatti pervase di una tensione sottile, frutto di una dinamicità intrinseca in ogni vignetta. I personaggi che disegna non sono in posa, ma si muovono, ripresi come fotogrammi di un film. E quando l’azione si scatena, con poche linee ci fa sentire dentro la battaglia.
Giovanni Ticci, classe 1940, disegna TEX dal 1968, anno di uscita dell’albo 91 “Vendetta Indiana” ed è ad oggi il veterano della testata. È anche l’autore che più di ogni altro ha influenzato i disegnatori che sono venuti dopo di lui, addirittura più dello stesso creatore Aurelio Galleppini. E si può ben dire che, nonostante gli anni di onorata carriera, non perde un colpo, anzi, i suoi disegni hanno una vitalità e un fascino che è andato aumentando nel tempo. Questo vale soprattutto per TEX e i suoi pard, di cui esprime in modo naturale e potente la forte personalità e i tratti distintivi.
Nell’avventura di Lunga Lancia lo sceneggiatore Pasquale Ruju ha realizzato, secondo me, ad oggi la sua prova migliore. Una storia che non può essere stata scritta che per Ticci – evidentemente – tant’è ben riuscito il connubio tra la narrazione e sua espressione visiva. Intensa fin dalla prima scena, epica nel suo svolgimento, incredibilmente drammatica – come lo sono le migliori storie di TEX – ricca di azione ma anche di dialoghi emozionanti e mai banali. Una storia da rileggere più volte, come non mi capitava da tempo, se pure TEX continua ad essere una serie che si legge sempre con grande piacere.
TEX nr. 666 “L’onore di un guerriero” aprile 2016
TEX nr. 667 “Lunga Lancia” maggio 2016
recuperabili come arretrati in edicola o fumetteria, o direttamente sul sito della Sergio Bonelli Editore
Attualmente è in edicola l’albo nr. 668 “I Rangers di Lost Valley” su testi di Mauro Boselli e disegni di Stefano Biglia
In libreria trovate anche il romanzo di esordio di Pasquale Ruju, il giallo “Un caso come gli altri”, Edizioni e/o.