Pinerolese, esercitazione della Protezione Civile che simula un terremoto
 “MAGNITUDO 5.5”-  ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILEÂ
Si è conclusala prima giornata di “Magnitudo 5.5”, l’esercitazione nazionale di Protezione civile iniziata questa mattina alle 8 con la notizia che una violenta scossa di terremoto di 5.5 gradi Richter aveva colpito il Pinerolese, seguita nel pomeriggio da un’altra scossa di grado 4.0. I Comuni interessati sono Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni, classificati secondo l’attuale normativa in zona S3, che hanno aperto il Centro operativo comunale (Coc). Sono state aperte le Sale operative regionale e provinciale della Protezione civile, mentre il Dipartimento nazionale ha attivato il Comitato operativo a Roma. La Prefettura di Torino ha aperto il C.C.S (Centro coordinamento soccorsi) ed è stato attivato il modulo sanitario del 118. In breve tempo sono partite verso la zona colpita la colonna mobile regionale, che ha allestito 500 posti letto a Pinerolo. E’ stata anche simulata l’attivazione di tre colonne delle associazioni nazionali di volontariato (Alpini, Anpas e Misericordie) e di quattro moduli forniti dalle Regioni Liguria, Emilia Romagna, Lombardia e Valle d’Aosta per assistere i rimanenti sfollati.  L’esercitazione ha coinvolto oltre 700 persone tra funzionari comunali, regionali e statali, volontari, personale sanitario, vigili del fuoco, appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate, tecnici e professionisti, che hanno simulato: l’evacuazione di 2000 persone, condotte in tendopoli e alberghi oppure accolte da parenti ed amici; il soccorso a 60 feriti trasportati in ambulanza negli ospedali di Pinerolo, Rivoli, Susa e Venaria, 24 dei quali classificati come codice rosso e condotti in ospedali fuori dal Piemonte; la ricerca di 3 dispersi.
La Regione ha subito inviato in zona 12 squadre di valutatori professionisti per l’agibilità degli edifici, alle quali se ne aggiungeranno nelle prossime ore altre 45 attivate a livello nazionale. In totale sono coinvolti 25 tecnici regionali e 105 del nucleo tecnico nazionale. La simulazione dei primi rilievi ha portato a dichiarare inagibili a Pinerolo il Municipio, trasferito nel Palaghiaccio, e due scuole (la materna Montessori e la scuola media Brignone).
A sottolineare l’importanza dell’evento, domani arriverà il Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che nel primo pomeriggio visiterà l’area di Pinerolo con l’assessore regionale alla Protezione civile ed alle ore 16 si incontrerà con il presidente della Regione Piemonte nella sede della Protezione civile regionale di corso Marche 79 a Torino per visitare la sala operativa e la direzione comando e controllo nazionale. Organizzata dal settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi della Regione in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, l’esercitazione, la prima del 2016 a livello italiano, si pone l’obiettivo di testare la funzionalità dei sistemi regionale e nazionale nella zona a maggior rischio sismico del Piemonte. Può essere seguita in tempo reale su www.regione.piemonte.it/protezionecivile/.