PIEMONTE ARTE: RACCONIGI, BENE VAGIENNA, BOUSSON, GAMBAROTTA, LIBERT…
A RACCONIGI UN CONVEGNO TRA ARTE CULTURA LETTERATURA
Promosso dall’Associazione Culturale Umanistica «All’ombra del Monviso», con presidente Mario Abrate, si è tenuto a Racconigi lo scorso 25 giugno il convegno sul tema «Cui prodest?. Alla ricerca del senso perduto».
Nella sala conferenze del «Centro Cicogne» si sono alternati gli interventi, moderati da Mario Abrate, sul valore dell’esistenza, dell’intensità della parola poetica, della politica e cultura visiva.
E dallo studio intorno alla dimensione pittorica di Carlo Sismonda condotto da Anna Cavallera a «L’intendente periferico» di Martina Corgnati, dalla ricerca di Dio di Umberto Casale alle poesie di Beppe Artuffo e Beppe Mariano, si è sviluppato un dibattito estremamente misurato che ha messo in luce gli aspetti de «L’Arte del falso, il falso dell’arte» di Renato Coda e «Sismonda e la poetica pavesiana».
E insieme al potere politico tra cultura e natura di Piero Flecchia e «Il senso perduto della politica? di Sergio Soave, si è delineato un percorso, scandito dal tema «Cui prodest?», segnato dal pensiero talmudista «Non si fanno monumenti ai giusti. Il loro ricordo è legato alle opere compiute» citato da Vanna Pescatori, dal volto della Chiesa di Francesca Paola Antonino, dagli «Interessi occultati» di Ugo Volli e «Il caso del Liceo Classico» di Gianni Rabbia.
Relazioni corredate da riflessioni, riferimenti, documenti, che hanno arricchito il programma congressuale reso possibile, inoltre, dalle determinanti adesioni e presenze di studiosi ed esperti come Davide Susanetti, Paolo Aldo Rossi, Gino Fornaciari, Luigi Pampana Biancheri, Ezio Fulcheri, Natascia Chiarlo e Joseph Carletto con «A la recherche du sens perdu».
Per l’occasione è stato pubblicato un volumetto che raccoglie gli atti del congresso, edito da «Elledi» – Arti Grafiche Carmagnola.
Angelo Mistrangelo
ARTE A BENE VAGIENNA
Il Piemonte Artistico Culturale di Torino prende parte, per il terzo anno consecutivo, alle manifestazioni d’arte promosse a Bene Vagienna dall’0Associazione Culturale Amici di Bene – onlus. La mostra “Immagini, segni e colori”, che presenta opere eseguite con svariate tecniche da una quarantina di soci, rende omaggio alla pittrice Sara Carbone, consigliere onorario e già segretaria dell’associazione, recentemente scomparsa. La mostra sarà aperta nei giorni festivi, fino al 25 settembre e nei giorni feriali su prenotazione.
BOUSSON, “TERRA MISTERIOSA”, MOSTRA DI SCULTURA CERAMICA CONTEMPORANEA
Il museo Casa delle Lapidi di Bousson – Cesana Torinese ospita fino al 29 luglio la mostra “Terra misteriosa”, con opere di una cinquantina di artisti.
Orari: festivi dalle 15 alle 19, feriali su prenotazione (348-5821603)
CARIGNANO, INCONTRO CON BRUNO GAMBAROTTA
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Carignano organizza in data 22 luglio 2016 alle ore 19,00, presso i locali ed il Parco dell’ex Villa Bona, un incontro conviviale con lo scrittore Bruno Gambarotta, il quale presenterà il suo ultimo libro “Non si piange sul latte macchiato” con la partecipazione di Daniela Piazza che modererà l’incontro. Al termine della presentazione, tutti a tavola con l’autore per gustare insieme una appetitosa cena a cura del Comitato Manifestazioni Carignano (quota partecipazione € 15,00).
“ASTIGIANI IN FRANCIA”, LIBERT E L’EMIGRAZIONE PIEMONTESE
Uscito a metà maggio per le edizioni A4 snc di Chivasso il nuovo volume dal titolo Astigiani in Francia che sarà presentato a settembre a Castell’Alfero e in altri comuni della provincia di Asti.
Il volume rappresenta una tappa del pluriennale lavoro che ha portato l’autore Giancarlo Libert a studiare il fenomeno dell’emigrazione piemontese effettuando ricerche storiche e iconografiche, raccogliendo testimonianze e facendo interviste, ricerche d’archivio e a incontrare più volte le comunità piemontesi all’estero.
Fa seguito a precedenti lavori curati dall’autore e dedicati, all’emigrazione piemontese in Argentina come Astigiani nella Pampa che è stato apprezzato nelle due edizioni del 2005 e del 2013. In occasione delle presentazioni dei precedenti volumi l’autore ha organizzato, in diversi paesi del Piemonte, mostre dedicate all’emigrazione piemontese nel Mondo. Il volume è di 160 pagine ha un taglio storico-biografico ed è dotato di un significativo apparato fotografico, esce in collaborazione con il Centro Studi Ricerche Storiche Onlus.
L’autore dopo aver illustrato la storia dell’emigrazione piemontese nel mondo e in particolare quella astigiana a partire dall’epoca medievale, traccia le biografie di alcuni personaggi come Guigone de Salins una benefattrice della Borgogna del XV secolo discendente della nobile famiglia degli Asinari d’Asti. Al suo fianco altri personaggi che combatterono con Napoleone e meritarono la Legion d’Onore come Piero Accomasso di Castell’Alfero. Un capitolo è dedicato anche al gemellaggio tra il paese di Castell’Alfero e Lafrançaise che prosegue da oltre dieci anni, con continui scambi tra le due comunità. Una sezione importante è dedicata alla Grande Guerra con l’elenco dei morti di origine astigiana, sul fronte occidentale e sepolti a Bligny, Soupir e in molti altri cimiteri militari italiani in Francia; tra questi anche Vincenzo Libert nato a Marsiglia, combattente con le truppe italiane in Francia, morto all’ospedale di Lione e sepolto a Bligny. Molti gli emigranti che lasciarono la terra astigiana per emigrare in Francia, per motivi di lavoro o per motivi politici e originari di tutti i comuni della provincia che qui si trovano con nomi e cognomi o con brevi biografie.