Asti. Urban Tellers a FuoriLuogo: incontro con Geoff Dyer
Una volta era FuoriLuogo Festival, ora è Urban Tellers: tre giornate di avvicinamento all’inaugurazione di FuoriLuogo Asti, “officina” culturale e creativa che aprirà in piazzale Pasta.
Il tema di queste giornate è quello delle Americhe e delle loro realtà urbane, raccontare da chi in quei luoghi non ci è nato ma ne ha subito il fascino.
Il prossimo appuntamento, il 27 luglio alle 21, è con lo scrittore Geoff Dyer e cade in un anniversario speciale: 25 anni dalla pubblicazione di “But Beatiful”, il suo libro tradotto da noi in “Natura mora con custodia di sax”. Un romanzo che ha rivoluzionato il modo di scrivere di musica con i ritratti dei giganti del jazz moderno.
Lo scrittore dialogherà con Stefano Zenni, direttore del Torino Jazz Festival e insieme al pubblico ascolteranno il jazz della TriOrchestra, composta da Giorgio Li Calzi alla tromba, Roberto Cecchetto alla chitarra e Donato Stolfi alla batteria.
Muovendosi tra jazz ed elettronica, i musicisti accompagneranno le letture della giovane attrice astigiana Maria Rita Lo Destro, passando dal sound design al concerto tout-court. Si tratterà di una vera e propria improvvisazione collettiva guidata. Perché, come ha detto il pianista Keith Jarrett, “But Beautiful è un libro attorno al jazz”. Quella del 27 luglio sarà una serata attorno a But Beautiful.
Gli organizzatori della serata invitano a prenotare all’indirizzo: info@fuoriluogoasti.com,
L’incontro si terrà al Piccolo Teatro Giraudi (Ingresso 12 euro con consumazione).
Carmela Pagnotta
