Ospedale unico dell’asl 5: tra Vadò e Cambiano per adesso è pareggio
Attesa, ma tutt’altro che conclusiva, l’assemblea dei sindaci dei comuni dell’asl 5 che si è tenuta ieri, con la partecipazione dell’assessore alla sanità
della Regione Piemonte, Antonio Saitta. Restano sostanzialmente in ballottaggio due siti, quello di Vadò, a due passi dal Movicentro di Trofarello e altrettanti da Moncalieri; e quello di Cambiano (autoparco). Il primo è preferibile per la ‘copertura’ di trasporti pubblici (ci sono ben tre linee ferroviarie che passano di lì) ma è terreno agricolo e pure esondabile. Il secondo è in un’area già compromessa e di proprietà demaniale.
Proteste e polemiche da chi (Villastellone) ha visto escludere di fatto, per mancanza del criterio della ‘baricentricità’ che Saitta ha sempre anteposto ad ogni altro, la candidatura del proprio sito, che sarebbe stato oltremodo gradito anche da Carmagnola.
Per dare ancora voce ai dissenzienti, Saitta ha dichiarato che convocherà nei prossimi giorni un incontro tra sindaci e tecnici della Regione, affinchè questi ultimi possano fornire risposte adeguate alle perplessità sollevate. Per fine agosto, massimo prima decade di settembre, la decisione finale. Con la teorica possibilità da parte dei sindaci di presentare altre candidature di siti (ma è improbabile che ci siano novità, a questo punto). Ogni ulteriore ritardo potrebbe vanificare tutto: la parte più difficile (ottenere il finanziamento dal Governo) deve ancora cominciare… (G.G.)
A BREVE AGGIORNAMENTI E DETTAGLI