CRONACA – Torino, per non pagare il conto minaccia con un coltello: arrestato
Nonostante l’arrivo degli Agenti della Polfer, richiamati dalle urla, non cessa di minacciare con un coltello il dipendente di un locale, i passanti e i poliziotti stessi.
Così, sabato scorso, 16 luglio, a metà mattinata, un ventisettenne marocchino senza fissa dimora, lasciato per ultimo al tavolo dalla comitiva con la quale ha consumato delle bevande presso un punto vendita Kebap di Via Nizza, anziché pagare il conto, ha tirato fuori un coltello e, urlando, ha minacciato il dipendente del locale stesso.
Gli Agenti in borghese delIa Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer, mentre stavano pattugliando la vicina stazione di Porta Nuova, richiamati dalle urla minacciose, sono immediatamente intervenuti, e dopo essersi qualificati, non senza fatica, hanno immobilizzato e disarmato il marocchino che, in evidente stato di agitazione, inveiva contro tutti i passanti sotto i portici, e minacciava i poliziotti stessi brandendo un coltello a serramanico.
Il marocchino è stato successivamente trasportato presso gli uffici della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria di Via Nizza, dove, identificato, a suo carico sono emersi numerosi precedenti penali. Venivano sequestrati il coltello e anche della sostanza stupefacente, tipo hashish.
Tratto in arresto, per resistenza e minacce a pubblico ufficiale aggravate e minaccia aggravata nei confronti del personale dell’esercizio pubblico, il responsabile è stato già processato, e condannato a 5 mesi di reclusione.