Rivoli, centro prelievi Asl: botta e risposta tra Batzella (M5S) e l’assessore Saitta
“E’ stata fatta una regolare gara d’appalto per affidare il centro prelievi Asl di Rivoli alla residenza “Bosco della Stella”, di proprietà della famiglia del parlamentare Vietti? Perché l’assessore alla Sanità Saitta, ex sindaco di Rivoli, da tre mesi non risponde a questa semplice domanda?
Basterebbe chiarire quale procedura è stata adottata oppure se siano stati contattati gli altri privati convenzionati. Si tratta di una vicenda importante visto che il Centro prelievi è stato trasferito da una struttura pubblica nei locali della residenza per anziani di Vietti dietro un pagamento di 60 mila euro annuali più iva. Anche oggi in Commissione sanità, assente Saitta, non ho ottenuto risposta né orale né scritta nonostante diverse sollecitazioni all’assessore ed al presidente della commissione Sanità. Il 21 aprile scorso avevo presentato un’interrogazione indifferibile e urgente in aula senza ottenere la possibilità di discuterla, così ho riproposto la stessa in commissione sanità da circa 1 mese ma ad oggi nessuna risposta nonostante il regolamento la preveda entro 15 giorni. Saitta continua a mancare di rispetto alle opposizioni violando il regolamento del Consiglio regionale del Piemonte. A questo punto ci chiediamo, cosa deve nascondere di così importante tanto da violare addirittura il regolamento del Consiglio regionale? E’ ora di liberare il servizio sanitario piemontese da Saitta e dai suoi metodi antidemocratici”. Così in un documento Stefania Batzella, Consigliere regionale M5S Piemonte
Questa la replica di Antonio Saitta, Assessore regionale alla Sanità
“Ancora una volta, Batzella non perde occasione per innescare un’ennesima polemica strumentale che getta discredito sulla sanità rivolese: nonostante ampie ed articolate risposte fornite dall’Asl TO3, continua ad insinuare incomprensibili sospetti sul trasferimento del centro prelievi dell’Asl TO3 nella Rsa “ Bosco della Stella”. Nell’immobile Bonadies a Cascine Vica (Piazza Togliatti – Rivoli) erano collocati i servizi di prelievo dell’ASL TO3 prima del loro trasferimento nell’adiacente RSA “Bosco della Stella”. Da anni questa sistemazione si era dimostrata problematica con criticità di ogni genere, degrado assoluto, mancanza di igiene esterna ( odori sgradevoli, sporcizia ovunque dovuta ad una impropria presenza notturna), una struttura assolutamente non idonea per lo svolgimento di servizi sanitari, con difficoltà di accesso per i disabili, costi rilevanti per le le utenze, le manutenzioni, gli adeguamenti strutturali, la sicurezza ed accessibilità dell’immobile etc. L’ASL si è trovata dunque nella necessità di doverne cessare l’utilizzo non essendo opportuno investire risorse rilevanti per la sistemazione, senza però privare questa popolosa ed importante area di Rivoli di un servizio ritenuto indispensabile, così come anche richiesto più volte dal Sindaco a nome dell’Amministrazione comunale. Si è reso necessario individuare una adeguata soluzione alternativa in loco, che consentisse di non privare i cittadini del servizio ma al contrario se possibile migliorarne la fruizione. Dopo una analisi scrupolosa e capillare nell’area territoriale, condotta con la collaborazione ed il coinvolgimento della Città di Rivoli, nella quale sono state verificate tutte le strutture presenti si è individuata un’unica soluzione nella RSA “Bosco della stella” in grado di fornire non solo dei locali ma anche il servizio ovvero le professionalità necessarie: vicinissima al Bonadies, dotata di strutture e personale in grado di svolgere e migliorare i servizi ASL, disponibile ad effettuare i servizi a condizioni economiche assolutamente congrue (60 mila euro all’anno, comprensivi del personale infermieristico ed amministrativo per prenotazioni e ritiro referti, della fruizione dei locali , di utenze, della sistemazione della guardia medica) e comunque inferiori ai costi che l’ASL avrebbe dovuto sostenere restando al Bonadies, tenendo conto delle necessarie ristrutturazioni. Alla RSA individuata è stato dunque chiesto nella convenzione triennale di ampliare i prelievi che prima erano articolate in due soli giorni a 5 giorni la settimana e di provvedere anche alla consegna dei referti, che prima non era possibile effettuare al Bonadies, costringendo i cittadini a ritirare gli esiti a Rivoli.
Il servizio reso dalla RSA ha consentito fra l’altro all’ASL di riutilizzare il personale in precedenza impegnato al Bonadies nel miglioramento dei servizi territoriali della stessa area. Nè si è trattato minimamente di una privatizzazione nella gestione di servizi sanitari essendo tutti i prelievi effettuati sempre e comunque processati presso il laboratorio analisi dell’Ospedale di Rivoli (inclusi quelli degli ospiti della RSA). Il trasferimento dei servizi di prelievo e ritiro referti è avvenuto il 7 marzo mentre il successivo 9 marzo si è provveduto a trasferire presso il Bonadies anche la Guardia medica offrendo nell’area un servizio importante che prima non c’era. Il mantenimento dei servizi a Cascine Vica rientrano peraltro in una strategia più ampia di riorganizzazione dei servizi nel nuovo distretto Area Metropolitana Centro che raggruppa i Comuni di Rivoli, Collegno, Grugliasco Rosta e Villarbasse. Dello spostamento dei servizi dal Bonadies alla RSA, come pure del percorso di riordino dei servizi distrettuali, è stata data la massima informazione, anzitutto al Sindaco ed Amministrazione Comunale in appositi incontri, successivamente alle organizzazioni sindacali, poi ai Sindaci, ai Medici e Pediatri di famiglia, alle associazioni di volontariato del territorio, agli operatori sanitari attraverso apposita e specifica comunicazione aziendale.
E’ stata data altresì comunicazione ai giornali del territorio che hanno pubblicato ampi articoli informativi in merito. Infine, è stata ovviamente collocata sulle sedi apposita cartellonistica informativa per i cittadini. I cittadini utilizzano regolarmente la nuova sede per i prelievi presso la RSA: nel trimestre dal 1°marzo al 31 maggio 2015 presso il Bonadies avevano effettuato il prelievo 1.017 persone; presso la RSA “Bosco della Stella” nello stesso trimestre 2016 ( dal 1° marzo fino al 26 maggio) hanno effettuato il prelievo 1.336 persone; un trend in crescita che aumenterà progressivamente con la consapevolezza dei cittadini di avere a disposizione questo prezioso servizio in zona. Peraltro, la convenzione con la RSA Bosco della Stella è temporanea e sperimentale e per il suo rinnovo verrà effettuata una analisi rispetto all’utilizzo reale in relazione ai costi sostenuti. L’Asl TO3 ha migliorato in modo sostanziale il servizio offerto ai cittadini. Non solo per la qualità dei locali, ma anche in termini di accessibilità ( 5 giorni al posto di 2). Stupisce pertanto questa presa di posizione dal momento in cui diffusamente le Aziende sanitarie sono additate proprio per la qualificazione ed accessibilità dei servizi offerti. L’ obiettivo di tale iniziativa non è mai stato quello di aumentare il numero dei prelievi (che comunque si auspica in sottrazione a quelli oggi effettuati presso i centri privati accreditati che sono scelti proprio per la miglior accessibilità) quanto appunto di poter offrire ai residenti un servizio maggiormente dignitoso ed accogliente”.