Trofarello – Cimiteri in stato di abbandono e sempre aperti, i cittadini si lamentano
Verde cittadino e luoghi pubblici sotto accusa a Trofarello. Dopo la polemica legata ai giardinetti, che ancora non ha trovato soluzione, a finire sotto la lente di ingrandimento quest’estate sono anche i cimiteri, provocando un’ondata di proteste sui social e non solo. La prima situazione incresciosa è segnalata nel cimitero centrale. A farsi portavoce della protesta è Riccardo Bosco che denuncia: “Passo tutti i giorni nei pressi del cimitero capoluogo e da circa un mese noto che i cancelli non vengono mai chiusi. Il cimitero è aperto 24 ore al giorno, senza nessun controllo. Più volte sono entrato per cercare qualche addetto ma non ho mai trovato nessuno. In compenso il degrado, l’erba da tagliare, il disordine e la sporcizia regnano ovunque. Io ho l’abitudine di ricordare i miei genitori e i miei nonni spesso e sempre fuori dai cimiteri, ma ritengo che la civiltĂ di un popolo si misura da come seppellisce i suoi morti – e prosegue – Come non bastasse, i piazzali del camposanto sono spesso frequentati da gentaglia, la cui presenza ha indotto persone sole o anziane a non scendere nemmeno dalla macchina. Io ho un cane addestrato e talvolta mi trovo ad accompagnare le persone che conosco, per loro tranquillitĂ . Rilevo la totale assenza di custodi o di vigili. I carabinieri passano in auto, ma non si fermano. Ho fatto presente personalmete la situazione al sindaco Visca e all’assessore Bozzo. Ora affido l’appello ai giornali, con l’auspicio che vengano presi seri provvedimenti quanto prima”.
Problemi anche a Valle Sauglio, dove la crescita incontrollata dell’erba ha indotto alcuni cittadini ad armarsi di falcetto e provvedere in proprio alla pulizia. “La settimana scorsa l’erba era così altra da sommergere le tombe – dichiarano i frequentatori – D’altra parte non stupisce. Questa situazione si ripete ogni anno”.
Sandra Pennacini
(Nella foto il cimitero di Valle Sauglio)