ALLEGRO MOLTO cura di Edoardo Ferrati

TORINO- PASSATO E PRESENTE: CONCERTI SINFONICI AL TEATRO REGIO– Dal barocco Orchestra e coro Teatro Regioal contemporaneo: questo è l’accattivante programma della nuova stagione sinfonica che vede protagonisti il Coro, l’Orchestra del Teatro Regio e la Filarmonica. Una locandina importante per la crescita qualitativa dei complessi artistici torinesi e fondamentale per sentirsi appartenenti a un gruppo e che puĂ  avere un indubbio ritorno postivo sulla stagione operistica. Apertura il 22 ottobre affidata a Gianandrea Noseda, direttore musicale del Teatro, che dirigerĂ  la prima italiana del brano “La giusta armonia” di Fabio Vacchi, seguita da pagine di Beethoven e Casella (prima torinese della Seconda sinfonia). Noseda ritornerĂ , poi, il 25 marzo con pagine di Brahms, Dallapiccola, Musorgskij con il violinista Leonidas Kavakose il 12 giugno in un concerto con programma a sorpresa che tanto successo di pubblico colse la scorsa stagione. Tra gli appuntamenti piĂą interessanti, la proposta della proiezione della pellicola restaurata di “Tempi moderni, capolavoro di Charlie Chaplin con l’esecuzione dal vivo della colonna sonora affidata alla bacchetta di Timothy Brock (30-31/XII) e l’omaggio al compositore Azio Corghi, in occasione del suo ottantesimo compleanno, con il brano …”Sotto l’ombra che il bambino sollevava” , accanto alla Quarte Sinfonia di Mahler, che vedrĂ  sul podio Marco Angius (22/II).

Il direttore artistico Gaston Fournier Facio ha intessuto anche collegamenti tra la stagione operistica e quiella sinfonica: in occasione delle recite di Sansone e Dalila” di Saint Saens, Picnhas Steinberg, dirigerĂ  un programma dedicato alla musica frances con Lalo, Poulenc e Franck (25/XI). ProseguirĂ  il ciclo Mahler con la Prima sinfonia (“Il Titano”) per le cure di Nicola Nicola Luisotti. Poi, nell’ambito del Festival Vivaldi, in occasione della messa in scena (prima ripresa moderna e torinese) dell’opera “L’incoronazione di Dario”, l’orchestra e il coro eseguiranno alcune sue pagine sacre dirette da Ottavio Dantone (21/IV)Per il Giorno della Memoria (27/I)

salirĂ  sul podio Ronald Boer per “Il sopravissuto di Varsavia” di Schoenberg” con voce recitante Gabrile Lavia. mentre Yutaka Sado (6/II) si occuperĂ  di Bach, Haydn e Mendelssohn per ricordare il quinto centenario della Riforma Protestante. Ancora Michele Mariotti con Schubert e Asher Fisch in un programma monografico dedicatoa Richars Strauss.