Baldichieri. Trovato l’accordo alla AL.PI. Ripresa l’attività produttiva
Dopo una settimana di sciopero dei dipendenti addetti alla macellazione, ieri è stato trovato l’accordo tra la dirigenza AL.PI. di Baldichieri, la cooperativa ODT e i rappresentanti sindacali della FLAI CGIL e della UILA UIL. I lavoratori avevano incrociato le braccia per la disdetta del contratto con la Medicea, cooperativa che aveva appena siglato il rinnovo contrattuale con la Pellissero Carni-AL.PI per gli operai della macellazione. La cooperativa ODT sarebbe subentrata imponendo nuove condizioni e riassumendo gli operai con le norme del Jobs Act, senza garanzie in caso di cambi tra committenza e società appaltante.
Con l’accordo raggiunto ieri è stato stabilito che il nuovo contratto rispetterà l’aumento economico già sottoscritto e inserirà la clausola sociale, cioè la garanzia di riassunzione in caso di cambio di appalto. Sono stati invece congelati gli altri scatti salariali stabiliti nella precedente contrattazione per almeno due anni e i sindacati hanno accettato di rimanere nell’inquadramento artigianato-alimentare. “La categoria artigianato-alimentare ci va un po’ stretta – dichiara Dino Curcio della Flai Cgil Asti – essendo l’AL.PI. azienda con oltre 120 dipendenti. Il contratto dovrebbe rientrare nella categoria industria, ma per raggiungere l’accordo per ora abbiamo dovuto fare questa concessione”.
La riassunzione da parte di ODT è stata garantita a tutti i dipendenti che accetteranno le nuove condizioni. La Cgil rende noto che solo sette operai hanno rifiutato la sottoscrizione e volontariamente abbandoneranno l’attività lavorativa.
E’ ripresa quindi la macellazione e la produzione all’interno della Pellissero Carni.
Carmela Pagnotta