Chieri, “Scacco Matto” e il Parco Robinson: aspettando il Comune…

scacco matto 1Era iniziato tutto a Febbraio con la costituzione dell’associazione, poi una colazione condivisa con tutti i cittadini chieresi della zona e non, cui parteciparono anche le autorità comunali, e successivamente tante belle parole e promesse mai mantenute. Alessandro, Paolo e Daniele, i ragazzi dell’associazione Scacco Matto, ce la stanno mettendo tutta per ridare vita al Parco Robinson dove sono cresciuti e dove portano oggi i loro figli a correre e divertirsi, ma il Comune di Chieri si è quasi sempre dimostrato latitante e poco invogliato, perché a volte è più sbrigativo tagliare l’erba all’interno di un aiuola che dista trenta metri, piuttosto che all’interno del parco dove al mattino ci puoi trovare resti di feste notturne, cartacce e se si è fortunati anche qualche persona che si rifugia per passare la notte sulla pista di pattinaggio o sulle panchine adiacenti. Insieme all’associazione ASSET, un’associazione di promozione sociale, i ragazzi dello Scacco Matto ed in contemporanea con ‘Il Festival dei Beni Comuni’ avevano in programma per l’inizio del mese di Luglio l’organizzazione di alcuni eventi collaterali per bambini atti a promuovere l’attività del parco, ma che non hanno potuto svolgere per una totale disorganizzazione del Comune di Chieri dovuta in gran parte alla mancanza di comunicazioni e all’assenza di figure carismatiche in grado di prendersi delle responsabilità, etichettando i tre ragazzi addirittura come ‘soggetti che realizzano attività in Parco Robinson…’ quasi si dovessero sentire intrusi in un contesto che appartiene a tutta la popolazione chierese. Se poi si vuole anche considerare che nelle ultime settimane c’è stata un interrogazione comunale della dott.ssa Sacco per chiedere come mai il Parco Robinson sia stato affidato ai ragazzi dello Scacco Matto invece che ad altri, sembra quasi di rasentare il ridicolo visto che mai nessuno negl’anni passati, dott.ssa Sacco compresa visto che faceva parte della giunta comunale, si era preoccupato dell’incuria e del marciume che regnavano all’interno del Parco Robinson.

Alla fine di Luglio durante un meeting tra le varie organizzazioni culturali presenti sul territorio chierese, il Sindaco si è scusato con l’associazione Scacco Matto per le incomprensioni e le promesse non mantenute, rendendosi disponibile da subito alla massima collaborazione perché non si verifichino più inconvenienti del genere, e soprattutto si è impegnato al fine che anche questo spazio di verde ritorni ad essere un pezzo importante per la Città di Chieri.

 

Massimo Matta