Asti. Rifiuti romani “bollenti”. Il gruppo “Noi per Asti” chiede la convocazione della Commissione Ambiente.
Non accenna a placarsi la polemica dei gruppi di opposizione di Asti sulla questione rifiuti romani. Dopo le prese di posizione dei consiglieri Elis Aceto e Scognamiglio, contrari all’operazione proposta dal sindaco Fabrizio Brignolo, in accordo con la direzione della societĂ di smaltimento Gaia, di ricevere la spazzatura della Capitale, anche le altre forze politiche fanno sentire il loro dissenso.
Nei giorni scorsi si era espresso Andrea Giaccone, segretario della Lega Nord Piemont, dichiarando: “Asti ha bisogno di ben altri disegni e strategie di sviluppo, diventare la “capitale” dello smaltimento rifiuti proprio non ci interessa.”
Dalla voce del capogruppo di Lista Civica, Gianfranco Imerito, sono arrivate altre perplessitĂ sulla capacitĂ di Gaia di poter assolvere ad un compito così oneroso come lo smaltimento dei rifiuti di Roma: “Se giĂ noi siamo alla soglia della criticitĂ , come possiamo pretendere di accollarci ulteriori rifiuti da smaltire? – ha spiegato Imerito – Roma pagherebbe, e quanto? E il costo del trasporto quanto potrĂ incidere sul presunto guadagno delle casse di GAIA? E la bolletta per gli Astigiani di quanto potrebbe diminuire? E gli altri Sindaci componenti di GAIA cosa ne pensano? Un conto è diffondere proclami entusiastici e propagandistici, un altro è la seria e ponderata disamina del problema che si verrebbe a creare”.
I consiglieri FDI-AN Asti Paolo Bassi e Marcello Coppo relegano la vicenda a “chiacchiera estiva” rilasciando un comunicato stampa in cui si legge: “Siccome non è il Comune di Asti ad avere competenza su tale decisione in quanto è GAIA ad avere il compito di smaltire i rifiuti, la proposta sa molto di chiacchiera estiva. Non è stata convocata alcuna commissione consiliare per la discussione di tale proposta e non abbiamo notizia di una decisione di Giunta, mentre siamo sicuri che non è stata trattata in Consiglio Comunale”.
E proprio per l’infiammarsi della discussione pubblica, il consigliere Federico Garrone del gruppo Noi per Asti ha preso carta e penna e ha indirizzato alla presidenza della Commissione Ambiente e al Sindaco Brignolo una richiesta di convocazione della 7° Commissione consiliare permanente Palio, Ambiente, Affari legali, Trasparenza, LegalitĂ , Gemellaggi per avviare un confronto tra i gruppi consiliari. Garrone sottolinea: “Tali questioni meritano di essere studiate e approfondite nella competente Commissione Consiliare prima di essere, doverosamente, discusse in Consiglio Comunale. Segnalo, infatti, come ritengo che il Signor Sindaco, sebbene sia ormai da mesi impegnato in una spasmodica campagna elettorale, avrebbe dovuto verificare la fattibilitĂ del ricevimento e smaltimento dei rifiuti romani, l’impatto ambientale sul nostro territorio e quale potrebbe essere l’effettivo risparmio per i cittadini, prima di effettuare dichiarazioni pubbliche”.
Intanto il sindaco Brignolo ha piĂą volte ribadito che, prima di fare la proposta a Virginia Raggi, sindaco di Roma, ha verificato con il presidente di Gaia, Gigi Visconti, la fattibilitĂ dell’operazione.
Carmela Pagnotta