Ospedale unico dell’asl 5, Chieri contesta Villastellone: “Un loro ricorso al Tar avrebbe effetti catastrofici, cioè niente più ospedale nuovo”
Un ricorso al TAR per contestare la scelta del sito di Trofarello (o di quello di Cambiano) ai danni di quello proposto da Villastellone e comuni del Carmagnolese (con Poirino): sembra questa la strada che sarà a breve seguita, se non arriveranno novità dalla Regione. O se, quanto meno, la Regione non spiegherà ai sindaci dei comuni scontenti le ragioni della scelta. Ma per il sindaco di Chieri, Claudio Martano, al ritorno dalle sue vacanze, questa decisione potrebbe rivelarsi catastrofica. “Sarebbe il metodo migliore – commenta Martano – per tenerci i tre ospedali fatiscenti fino alla loro completa chiusura, senza più la prospettiva concreta di un ospedale nuovo.”
Ma perché tanto pessimismo? “Il sindaco di Villastellone, Nicco, ha detto che Villastellone sarebbe un sito baricentrrico: forse lo è se riferito a Carmagnola e al Carmagnolese, ma certo sarebbe lontanissimo, per esempio, da Castelnuovo e Nichelino. Certo, a lui farebbe comodo, ma gli altri? E poi, la comodità del’ex Stars con le linee ferroviarie è tutta da valutare: davanti all’ex fabbrica passa solo una delle tre linee che invece sono comode a Cambiano e Trofarello. E le altre due? Vogliamo discuterne?”
Ma la preoccupazione di Martano riguarda gli impegni presi dalla Regione e quanto Saitta sta facendo. “Saitta – dice il sindaco di Chieri – si sta impegnando molto per l’ospedale, ma se gli dicessimo che la sua proposta è contestata da una parte dei sindaci dell’asl 5, avrebbe buon gioco a smettere di cercare i finanziamenti per questo ospedale e concentrare le sue attenzioni sulla città della salute di Torino. Certo, Nicco ha ragione quando dice che la Regione aveva promesso un sollecito tavolo con tecnici regionali e sindaci per spiegare meglio le ragioni della scelta, e al momento non si è fatto nulla. Su questo punto mi darò da fare anch’io per sollecitare. Intanto, torno ad apprezzare la proposta che aveva fatto la collega Gaveglio, sindaco di Carmagnola: toglieteci il pedaggio autostradale da Carmagnola al nuovo ospedale, così non ci penalizzate due volte. Ma poi mi sembra che anche Carmagnola si sia accodata all’iniziativa di Nicco.”
Altro argomento caro al sindaco di Villastellone e contestato da Martano: “Nicco dice che il territorio dell’asl 5 non è circondato da filo spinato, e che pertanto gli abitanti di Moncalieri e Nichelino potrebbero benissimo rivolgersi alle Molinette. Non ha capito che, se succedesse davvero una cosa del genere, perderemmo il bacino più sostanzioso dell’asl e non avremmo più i numeri per avere un ospedale decente. Noi dobbiamo fare in modo che Moncalieri e Nichelino non ricorrano alla sanità di Torino, è la nostra unica speranza per pretendere dalla Regione servizi sanitari adeguati. Senza di loro, ci condanneremmo ad avere in futuro un ospedale irrilevante: questo è un ragionamento di pura organizzazione sanitaria. Se uno è medico, lo capisce: sennò, chieda consiglio ai medici…”
Gianni Giacone