Asti. Per il 50° compleanno la Douja d’Or torna nei Palazzi del centro.
Cinquanta volte Douja d’Or. Il concorso enologico ed il Salone dei vini voluti dalla Camera di Commercio di Asti, in collaborazione con l’Onav, affronta quest’anno il mezzo secolo di vita e si rifà il look. Non si tratta però di un restauro ma di un rilancio in grande stile, con il ritorno nei palazzi del centro storico, dove era già stata, prima di sbarcare all’Enofila. Tra le mura e nei cortili di Palazzo Ottolenghi, Palazzo Alfieri e Palazzo Mazzetti, restaurati e riaperti al pubblico, si svolgeranno gli eventi principali della Douja 2016. Lo hanno annunciato questa mattina a Palazzo Borello il presidente della Camera di Commercio, Erminio Renato Goria, il sindaco Fabrizio Brignolo e la consigliera regionale Angela Motta. “Il ritorno nel centro storico ha comportato uno sforzo enorme – ha dichiarato il sindaco Brignolo – sforzo per il quale ringraziamo sia la Camera di Commercio sia tutti coloro che si stanno adoperando per la riuscita dell’evento. Questo buttare il cuore oltre l’ostacolo per creare una sinergia tra Douja, Festival delle Sagre e valorizzazione del patrimonio artistico è stato fatto per la città, per la sua economia, per intercettare il più possibile il flusso turistico con un’offerta completa che induca i visitatori a tornare”. Come in occasione dell’Adunata degli Alpini, il comune, insieme alla prefettura, sta studiando la chiusura al traffico di Piazza Roma e delle vie del centro nelle ore di apertura della Douja, per cui il sindaco chiede agli astigiani la stessa pazienza dimostrata in maggio invitandoli a lasciare l’auto a casa e a godersi le manifestazioni nell’isola pedonale che si creerà.
Angela Motta, consigliera regionale, oltre ad annunciare che gli eventi del settembre astigiano saranno presentati con una conferenza stampa torinese mercoledì 31 agosto alle 11 in Regione Piemonte, informa che la collaborazione con le Ferrovie dello Stato continua anche quest’anno con il potenziamento dei treni verso Asti. “E’ importantissimo – precisa la Motta – poter avere a disposizione i treni con gli orari estesi fino alle 2 di notte, per vivere la manifestazione senza intasare la città e avere la possibilità di gustare i nostri vini in perfetta sicurezza”.
L’inaugurazione ci sarà venerdì 9 settembre a Palazzo Ottolenghi con l’apertura del 50° Salone dei vini. “Abbiamo cercato di interconnettere il più possibile il Concorso enologico, il Salone dei vini e il Festival delle Sagre – ha precisato il presidente della Camera di Commercio Goria – avendo come obiettivo quello di innalzare la “percezione” della qualità dei nostri prodotti e sottolineo la percezione, perché la qualità noi ce l’abbiamo già. Si tratta solo di comunicarla meglio. In questa linea abbiamo alzato la soglia della selezione dei vini portando il punteggio da 85 a 87 e gli Oscar da 48 a 24″. Altra linea di azione della Camera di Commercio è quella della valorizzazione del patrimonio Unesco e del patrimonio astigiano nel mondo. “Abbiamo la fortuna – continua Goria – di avere a disposizione gli splendidi Palazzi del centro che ci danno la possibilità di allestire la Douja in magnifici spazi. Come avviene in tutta Europa, il rilancio della vita di una città passa attraverso la rivitalizzazione dei centri storici. Siccome mi occupo di economia, cerchiamo di fare in modo che ci siano ricadute positive su tutte le attività cittadine”.
Sono previsti convegni ed eventi che vanno nella direzione della comunicazione internazionale, come la presenza dell’Ambasciatore e Console Generale degli Stati Uniti Philip T. Reeker, e la probabile partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Mendoza a consolidare i rapporti del Piemonte con l’Argentina.
E’ stata inserita nel programma anche un’iniziativa a favore dei terremotati marchigiani e laziali: alla cena dei produttori premiati, curata dal ristorante Gener Neuv, verrà servita un’amatriciana al posto degli agnolotti. La differenza di prezzo tra i due piatti (1 euro) verrà devoluta alle popolazioni colpite.
Per quanto riguarda la dislocazione degli eventi a Palazzo Ottolenghi ci sarà l’enoteca; nel cortile gli assaggi generali; nella Sala degli Specchi si terranno l’inaugurazione e le serate della Camera di Commercio. A Palazzo Alfieri ci saranno gli spazi di “Piatti d’autore” e le degustazioni dei vini di Langhe e del Monferrato. A Palazzo Mazzetti mostre ed eventi. Come sempre la premiazione degli Oscar della Douja avverrà al Teatro Alfieri. Coinvolta anche la sede universitaria dell’Astiss dove ci saranno i convegni di approfondimento (annunciata la presenza, tra gli altri, del professore di estetica Stefano Zecchi).
Il sindaco Brignolo conclude lanciando un ultimo appello agli operatori economici: “Invito tutti a sentirsi parte di un grande evento come avvenuto durante l’Adunata degli Alpini e a partecipare della responsabilità dell’accoglienza verso i turisti per presentare Asti nel migliore dei modi durante questa manifestazione che sarà una vetrina per tutta la città”.
Il programma completo degli eventi della Douja 2016 è già disponibile sul sito www.doujador.it
Carmela Pagnotta