Trofarello – Allagata la Rodari, gravi danni agli impianti fotovoltaici. Il sindaco chiede lo stato di calamità

Il giorno dopo il nubifragio a Trofarello si fa la conta dei danni.

Rodari allagata Tiso

Emilia Tiso

La violenta pioggia di stanotte ha allagato la scuola elementare Rodari, infiltrandosi sotto le porte e causando apparentemente solo danni superficiali. Stamane gli addetti comunali sono intervenuti per svuotare i locali interessati dall’allagamento, ovvero il piano terreno ed il locale caldaia.

 

Abbiamo incontrato in loco Emilia Tiso, vicepreside e consigliere comunale, che ha rassicurato:

“Da una prima visione dello stato dei locali non pare si siano verificati danni strutturali, salvo ulteriori approfondimenti dopo che sarò terminata la fase di pulizia. Certamente non ci saranno conseguenze sull’inizio dell’anno scolastico”.

Presenti alla Rodari anche il Sindaco Gian Franco Visca e l’assessore Paola Bertelle, impegnati per tutta la giornata in una serie di visite alle principali strutture comunali al fine di verificare lo stato dei danni.

Abbiamo chiesto loro una breve dichiarazione in merito alle conseguenze degli eventi atmosferici della notte passata, allo stato attuale dei rilievi, e con particolare riferimento alle strutture scolastiche.

Bertelle alla Rodari

Paola Bertelle

L’assessore Bertelle rassicura in merito a La Pace, scuola non nuova a problemi in caso di eventi atmosferici estremi:

“Nessun danno degno di nota, solo un po’ di acqua vicino ad alcune finestre, tutto assolutamente normale vista la violenza della perturbazione.”

Nel video la situazione attuale della Rodari ed una breve intervista a Emilia Tiso, Gian Franco Visca e Paola Bertelle

 

Allagamento scuola Rodari Nubifragio del 29 agosto 2016

Da segnalare che poco dopo aver rilasciato l’intervista il Sindaco Visca – che ha richiesto lo stato di calamità – ci ha contattato per precisare che purtroppo, proseguendo nel giro ispettivo, sono emersi danni ingenti ad altre strutture:

“Mentre i locali scolastici dei diversi plessi presentano problematiche risolvibili facilmente, non così gli impianti fotovoltaici recentemente installati. Da una prima ispezione risulterebbero fortemente danneggiati dall’ingente grandinata. Al momento non è possibile quantificare i danni, tuttavia gli impianti solari presentano evidenti e consistenti danni, seguiranno ulteriori approfondimenti”.

Sandra Pennacini