Vesime, il ‘revival’ dell’aeroporto dei partigiani
Era stato il primo aeroporto partigiano del Piemonte meridionale, e aveva funzionato per sei mesi, dal novembre ’44 all’aprile ’45, fin o alla liberazione. A Vesime, in Alta Langa, i vecchi se lo ricordano bene. Costruito in gran segreto dai contadini (almeno 500, secondo il ricordo dei sopravvissuti) in un campo di grano e di mais, tra la Bormida e Cortemilia, aveva reso possibile l’atterraggio di piccoli aerei con armi, munizioni e tutto quel che serviva alla guerra partigiana. Domenica scorsa è stata rievocata quella straordinaria avventura, con un lancio di paracadutisti del Cus Torino al culmine di una cerimonia voluta dal comune di Vesime, dall’ istituto storico della Resistenza e dall’Università di Torino con il patrocinio della Regione. Presenti alcuni anziani reduci partigiani, tutti ultranovantenni e tutti giustamente commossi.