Asti. Cabaret Vìola: la poesia in città. Una rassegna di reading alla Biblioteca Astense
Il Cabaret Vìola, con l’accento rigorosamente sulla ì, è uno dei caffè letterari di Praga dove il reading di poesia era, fin dagli anni ’60, una consuetudine. E ed è un’attività che continua ancora oggi.
La Biblioteca Astense ha deciso di trasportare l’atmosfera praghese nella città di Alfieri con una rassegna poetica con lettori speciali. Si tratta di una serie di appuntamenti che a partire dal 3 ottobre si terranno nella Sala delle Colonne della Biblioteca tutti i lunedì (con l’esclusione del 31 ottobre) alle 21. Ogni serata vedrà un personaggio noto della città cimentarsi nella scelta di un suo canovaccio poetico che proporrà al pubblico. I protagonisti spiegheranno l’opera del loro poeta preferito o la poesia che amano di più. A coadiuvare la loro scelta ci sarà un attore che leggerà i brani indicati e farà vivere le emozioni della parola scritta.
I personaggi che hanno accettato questa piccola sfida “letteraria” sono: Ottavio Coffano, Giorgio Conte, Roberta Bellesini, Renato Romagnoli, Laura Calosso, Paolo Rampini, Massimo Cotto, Salvatore Leto, Pierangela Farris e Gian Bravo. Gli autori selezionati sono già stati pubblicati nel programma. Si parlerà di Shakespeare, dei testi delle canzoni, di Nazim Hikmet, di Guido Gozzano, dei poeti contemporanei italiani Giovanni Giudici e Antonio Riccardi, di Rudjard Kipling e di Herman Melville, delle poetesse italiane del XIX secolo e dei trovatori medievali.
Le letture saranno curate da Mario Nosengo, Aldo Delude, Fabio Pasciuta, Ileana Spalla, Chiara Buratti, Patrizia Camatel e Mauro Crosetti.
La poesia va salvata – spiegano gli organizzatori – perché, non potendo essere al centro di operazioni ‘mercantili’, tende ad essere messa al bando della nostra civiltà basata sul consumo: possedere un quadro significa avere un prodotto e un valore, sapere a memoria centinaia di poesie significa soltanto avere una compagnia per l’anima.
Riportare la poesia in città è quanto si propone l’iniziativa della biblioteca, resa possibile dal contributo economico del Rotary Club, cui collaborano la Coldiretti di Asti e l’azienda vinicola Cocchi: la degustazione di un calice di moscato o di un bicchiere di Barolo Chinato contribuirà così trasformare la Sala delle Colonne della Biblioteca in un autentico caffè letterario.
La rassegna si concluderà lunedì 5 dicembre. Il programma completo è consultabile sul sito www.bibliotecastense.it
Carmela Pagnotta