Marentino, “Casa Zuccala” riparte…da fine Ottocento
Con il mese di settembre l’Associazione Culturale Casa Zuccala di Marentino riprende le sue attività. Quest’anno il tema centrale sarà la cultura letteraria in Piemonte tra il Secondo Ottocento e i primi anni del Novecento. Tutti gli incontri in sede tratteranno brani di letteratura, musica, teatro, film di questo periodo. Spazieremo tra tardo romanticismo, scapigliatura, verismo e decadentismo e si cercherà di delineare un quadro della società piemontese tra seconda rivoluzione industriale e crisi degli ideali risorgimentali. Ogni incontro prenderà spunto da un frammento letterario o da un’opera teatrale o musicale per parlare dell’autore e, quindi, spaziare sul periodo storico e sociale che lo caratterizza. Quello compreso tra il 1870 e il 1915 è un’età complessa, in particolare per il Piemonte e la Lombardia che vedono il nascere delle industrie e, conseguentemente, delle rivendicazioni sociali, mentre tutti gli ideali dell’Ottocento paiono perdersi e la gioventù colta borghese si chiude in un pessimismo esistenziale (“siamo i figli di padri malati, aquile al tempo di mutar le piume”). E’ L’età della goliardia torinese, ma anche della nascita del cinematografo e delle grandi scoperte scientifiche e tecnologiche che avranno il loro apice nell’Esposizione del 1911.
Questo periodo è, in genere, mal spiegato sui banchi di scuola, perché complesso e difficile da valutare. “Con il nostro programma – spiega il professor Guido Vanetti – cerchiamo di salire qualche gradino nella scala degli interessi culturali che, in genere, caratterizzano le associazioni come la nostra (senza polemica, certamente). Speriamo che molti ci seguano e che nessuno inciampi per strada. “ La quota sociale, per il 2016-2017 rimane invariata a € 30,00