Cambiano – Mozione Saggese, il panino a scuola è questione di libertà

La questione del panino a scuola tiene banco in tutta Italia, e a Cambiano è Vento di Cambiamento, per voce del consigliere Ernesto Saggese, a sottoporre una mozione al Consiglio Comunale.

 

Ernesto Saggese

Ernesto Saggese

La sentenza  della Corte d’Appello di Torino (n. 1049 del 21 giugno 2016) ha stabilito che i genitori devono poter scegliere tra la mensa scolastica e il pranzo al sacco. A tutt’oggi sul punto c’è grande confusione e gli unici a rimetterci sono i bambini e le loro famiglie.  Il Comune ha il dovere di intervenire, promuovendo un tavolo tra tutti i soggetti interessati, presidi, rappresentanti di classe e famiglie che si sono battute per la libertà di scelta del pranzo, per obbligarli ad affrontare il tema ed avviare in confronto sulle modalità organizzative e gestionali che permettano a chi desidera consumare a scuola il pasto portato da casa – così Saggese – Molti genitori chiedono di poter scegliere il pasto per i propri bambini, per questo motivo il ‘panino libero’ è una questione di libertà di scelta”.

C’è da dire che la mozione è stata presentata il 3 ottobre, prima quindi dell’attesa circolare del ministero dell’Istruzione, che di fatto ufficializza il via al pasto da casa. La circolare prevede che i bambini che vogliano portarsi ‘il panino’ da casa potranno mangiare negli stessi locali dei bambini che usufruiscono della mensa, e traccia le linee guida di questa nuova modalità di gestione del momento del pasto a scuola.

Dove mangiare il panino, chi debba sorvegliare, la gestione degli eventuali costi aggiuntivi: tutti punti analizzati nella mozione presentata dal consigliere Saggese, ora superati dalla successiva circolare del Miur, della quale ogni amministrazione dovrà tener conto. Ma la mozione propone una ulteriore linea di intervento:

Chiediamo anche all’assessore competente di avviare una indagine per poter garantire la mensa gratis alle famiglie in maggiore stato di difficoltà economica”.

Sandra Pennacini