Pallavolo, A1 femminile: Settimo, esordio vincente della Lilliput, Palmi ko 3-1
La Lilliput Pallavolo vince per 3-1 (25-19, 25-17, 18-25, 25-22) all’esordio nel campionato Samsumg Gear Volley A2 contro Palmi, iniziando nel migliore dei modi la stagione di Serie A2. Vittoria frutto di una prova collettiva incoraggiante, che regala dopo due soli mesi di lavoro una squadra solida, in cui il servizio ha funzionato splendidamente mettendo in difficoltà la ricezione delle calabresi e in attacco la regia di Cumino ha innescato le bocche da fuoco: ottima anche la prova a muro con Midriano e Akrari a quota 4 in questa voce statistica. Cinque le biancoblù in doppia cifra, con Fiore a quota 17 punti e una verve straripante in attacco, seguita dai 14 punti di Midriano e Biganzoli, i 13 di Akrari e i 10 punti di Vilcu. Dopo aver condotto con carattere i primi due set la squadra di Venco è incappata in un blackout nel terzo parziale, giocandosi i tre punti nel quarto: la mano pesante di Biganzoli e Fiore e i muri di Akrari e Midriano hanno propiziato la prima vittoria stagionale della Lilliput. Palmi si è affidata a Zanette (16 punti) e Lestini (11), non trovando in ricezione le contromisure agli attacchi e ai servizi della Lilliput. Da sottolineare la prova del libero Parlangeli, che ha chiuso con il 72% di ricezione positiva, e la prestazione sempre in ricezione di Biganzoli (62%).LA CRONACA – Il primo punto della stagione biancoblù porta la firma di Adriana Vilcu, che concretizza una bella intuizione di Cumino; il muro di Palmi propizia il break calabrese, la battuta di Veglia mette in difficoltà la ricezione della Lilliput e il muro di Tomaselli vale il 2-6. Vilcu interrompe il buon momento calabrese, e la partita si anima: le due squadre combattono colpo su colpo, Biganzoli e Midriano diventano un rebus difficile da risolvere per Palmi e il sorpasso si concretizza sul 9-8 per arrivare fino all’11-8. Dopo il timeout di Giangrossi le calabresi tornano a contatto, un errore di Akrari vale il pareggio a quota 11: da quel momento in poi le due squadre procedono a braccetto, Fiore cerca la potenza e quando la unisce alla precisione diventa inarrestabile: un errore dell’opposto Lilliput porta il punteggio sul 17-17, Vilcu con un colpo di precisione ridà il vantaggio interno, la collaborazione a muro tra Midriano e Biganzoli permette il nuovo sorpasso alla squadra di Venco. La partita è godibile e divertente, la ricezione di Palmi soffre la battuta biancoblù e in un attimo il punteggio vola sul 20-17. Il servizio di Vilcu, insieme alla presenza sotto rete di Midriano, genera il 22-17 prima che si fermi in rete per il 22-18, Biganzoli si mette in proprio e propizia il 24-19. Un muro imperioso di Akrari chiude il primo set sul 25-19 per la Lilliput. All’inizio del secondo set è ancora il servizio della Lilliput a fare la differenza: Vilcu e Akrari propriziano i punti del 4-2, Casillo al centro riavvicina Palmi sul 5-3: un doppio errore di Vilcu riporta il punteggio in parità a quota 6, l’equilibrio regna sovrano ma in un attimo la partita cambia volto. La regia di Cumino anima l’attacco Lilliput, Fiore e Biganzoli colpiscono con regolarità, Midriano e Akrari dominano al centro e il vantaggio Lilliput aumenta fino al 18-13. Palmi si affida a Lestini e Veglia per tornare a contatto, due punti consecutivi di Vilcu fanno volare la Lilliput sul 21-15: ancora Veglia prova a dare la scossa alle calabresi, ma Fiore e Vilcu mettono la parola fine anche al secondo set chiuso 25-17 dalla Lilliput. Nel terzo set la ricezione della Lilliput perde efficenza e Palmi ne approfitta per portarsi in vantaggio sul 4-8: Zanette è la protagonista della partenza delle calabresi, le compagne di squadra dimostrano di avere uno spirito diverso rispetto alle prime due frazioni propiziando il 4-11 con un muro di Casillo. Venco gioca la doppia carta Kone-Tonello dando riposo a Midriano e Vilcu, protagoniste nei primi due set, la squadra sembra avere un sussulto con Akrari e Fiore per il 9-13: si tratta di un fuoco di paglia, Palmi viaggia spedita verso la vittoria del set con Zanette, Lestini e Moretti in grande evidenza. Nonostante qualche lampo di Akrari e Biganzoli e l’ingresso di Malvicini per dare riposo a Cumino, la squadra ospite chiude sul 18-25. Non cambia il trend della partita nel quarto set, condotto fin dalle prime battute da Palmi: Settimo rimane a contatto con Vilcu e Akrari per poi impattare sul 5-5 con Fiore. Un blackout biancoblù genera il break calabrese, Vilcu prova a contenere realizzando il punto dell’8-10, Moretti ricaccia indietro le avversarie con il punto dell’8-11. In quel momento la partita cambia volto: Akrari sale in cattedra, Fiore entra in trance agonistica e propizia il riaggancio e il sorpasso sul 15-13. La regia di Cumino e le difese di Parlangeli esaltano il pubblico del PalaSanBenigno, Palmi impatta e con Zanette dalla seconda linea rimette il naso avanti sul 15-16 e costringendo al timeout Venco sul 15-17. Al rientro dal timeout è Biganzoli “on fire”: due colpi in diagonale e un tocco a muro portano la Lilliput sul 18-17, il primo tempo di Veglia impatta a quota 18, Fiore ancora in diagonale scardina la difesa di Palmi e con il muro di Midriano Settimo vola sul 20-18. Il momento è quello giusto, Fiore trova l’ace del 21-18 che costringe al timeout Giangrossi. Biganzoli porta sul 22-19 le biancoblù, Zanette regala speranze a Palmi ma Midriano a muro avvicina la Lilliput alla vittoria . Moretti allunga il match, ma il vantaggio è troppo ampio per essere colmato e un errore di Palmi vale il 25-22 per la Lilliput.
LE VOCI DEL POST PARTITA – Emanuela Fiore: “Sono felice perchè abbiamo iniziato nel modo migliore, speravo di vincere. Sentivo la partita, ho iniziato tentennando ma poi mi sono sciolta. La nostra prestazione è stata buona ma potevamo fare meglio: nel terzo set abbiamo avuto alti e bassi, siamo calate, poi per fortuna nel quarto siamo state brave a giocare con carattere e a conquistare questa vittoria. É stata una vittoria di squadra, quando ero piccola volevo attaccare ma qui a Settimo sto provando gusto anche a difendere, nonostante non sia il mio forte”.
LILLIPUT PALLAVOLO-GOLEM SOFTWARE PALMI 3-1 (25-19, 25-17, 18-25, 25-22)
SETTIMO TORINESE: Biganzoli 14, Akrari 13, Fiore 17, Vilcu 10, Midriano 14, Cumino 5, Parlangeli (L), Malvicini, Tonello, Kone, Cortelazzo ne, De Stefani ne. All. Venco. Ass. Perrotta.
PALMI: Caracuta 1, Lestini 11, Veglia 10, Zanette 16, Tomaselli 5, Casillo 5, Barbagallo (L), Quigliotti (L2), Moretti 9, Vietti ne, Guidi ne. All. Giangrossi. Ass. Okechukwu. ARBITRI: Angelo Santoro e Roberto Pozzi. NOTE: Lilliput – Ricezione 61% (47% perfetta), Attacco 39%, Ace 7, errori battuta 14, muri 11, errori 16. Palmi – Ricezione 53% (36% perfetta), Attacco 38%, Ace 5, Errori battuta 8, muri 7, errori 18.