Pallavolo, A2 femminile: il Fenera Chieri’76 a Pesaro per confermarsi
Con la speranza che nel Centro Italia la terra smetta di tremare, e nel suo piccolo la pallavolo possa regalare un paio d’ore di spensieratezza, il Fenera Chieri ’76 si prepara alla prima trasferta marchigiana della stagione. Domenica 30 ottobre (ore 17) per la terza giornata le biancoblù saranno impegnate a Pesaro. Si potrà seguire la partita in radiocronaca live su https://www.spreaker.com/show/fenera-chieri-76 o direttamente sulla home page del sito www.chieri76.it
Il volley chierese e quello pesarese vantano una lunga tradizione di confronti fra A1, A2 e coppe europee, ma quella di domenica è soltanto la terza sfida fra Fenera Chieri ’76 e myCicero Pesaro. Gli unici due precedenti fra queste due società risalgono alla passata stagione in A2, con una vittoria per parte: 3-1 a Chieri all’andata, 3-0 a Pesaro al ritorno. Curioso sottolineare che già l’anno scorso la partita si giocò nella terza giornata, sebbene a campi invertiti.La myCicero Pesaro di Matteo Bertini è al momento una delle tre squadre a punteggio pieno dell’A2, l’unica a non aver ancora perso un set. Un bel biglietto da visita per una compagine di indubbio valore, da molti indicata in pole position per la vittoria del campionato e la promozione diretta in A1.La partita offre tantissimi temi di interessi. Ad esempio il confronto fra diverse giocatrici che in passato sono state compagne. La presenza nella myCicero di Viola Tonello, centrale del Chieri ’76 nel 2013-2014. La sfida nella sfida fra due “bomber” di razza quali Elena Nenkovska, tre volte in carriera top scorer dell’A2, ed Eleni Kiosi. E il ritorno nelle Marche di Kiesha Leggs che ha giocato a Urbino, co-capoluogo di provincia con Pesaro.
«Sono molto contenta di poter riabbracciare Alice Santini e di tornare nelle Marche, a Urbino ho vissuto tre stagioni belle e importanti che mi hanno fatto crescere tantissimo – sottolinea Kiesha Leggs – Contro Pesaro ho giocato soltanto nella prima delle mie stagioni a Urbino. C’era una grande rivalità fra le due squadre, il derby non era una partita come le altre».Elogiata anche da Ettore Guidetti per la prestazione fornita contro Soverato, la centrale statunitense del Fenera Chieri ’76 si dice molto soddisfatta dei progressi compiuti dalla squadra rispetto al debutto a Brescia: «Nella prima partita a Brescia non avevamo giocato insieme e il nervosismo ci ha frenato. Con Soverato abbiamo giocato insieme, da squadra. Lavoriamo per continuare così, per non ripetere gli stessi errori e continuare a migliorare».L’ultima battuta con Kiesha Leggs è sulla partita che attende domenica Chieri: «Dovremo lottare su ogni pallone. Pesaro è sicuramente una buona squadra, ma penso sia una squadra battibile: se riusciremo di nuovo a giocare insieme e con intelligenza, possiamo farcela».