…Ma l’asl 5 esisterà ancora? La Regione parla di “ragionevoli accorpamenti delle asl piemontesi”
Mentre si discute sulla scelta di costruire il futuro ospedale unico dell’asl To 5 a Trofarello/Moncalieri, incombono ulteriori e inquietanti scenari sul futuro della sanità piemontese. Il presidente della Giunta Regionale, Sergio Chiamparino, ha detto oggi in consiglio, parlando della prossima unificazione delle Asl Torino 1 e 2: «È giusto mettersi al lavoro per un ragionevole accorpamento delle Asl piemontesi, ragionevole perché non sempre grande è bello, una sfida che non solo coinvolgerà giunta e consiglio regionale ma gli stessi manager». In parole povere: una sola Asl per Torino e nuovi, ulteriori accorpamenti per le altre aziende sanitarie. L’asl To5, che già è il risultato di una fusione tra le precedenti asl di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino, sarà probabilmente ‘apparentata’ con altre asl confinanti. Del resto, ha aggiunto Chiamparino, “se in Lombardia e in Emilia i direttori hanno stipendi più alti dei nostri dipende anche dal fatto che dirigono strutture più grandi e complesse di quelle piemontesi, fatta salva la Città della Salute e della Scienza di Torino».