Chieri, ex Caserma Scotti: per il concorso di idee in 160 hanno scaricato il bando!
Chiude a fine anno il concorso di idee bandito dal Comune alla ricerca di suggerimenti su cosa fare dell’ex Caserma Scotti. I mitici ‘capannoni’, da ben prima che il comune li acquisisse dal Demanio militare, rappresentano la croce e la delizia dei politici, accompagnati dalla paura di molti cittadini che, una volta acquisito l’immobile, faccia la fine dell’ex Tabasso: anni di attesa prima di riuscire ad avviare soluzioni fattibili. Sarà così anche con l’ex caserma? “Difficile dirlo, ma di una cosa si può essere certi – dice l’assessore all’urbanistica del comune di Chieri, Massimo Ceppi – e cioè che c’è un grande interesse da parte degli addetti ai lavori, cioè dei potenziali futuri progettisti. Fino a pochi giorni fa, ben 160 di loro hanno scaricato dal sito il bando per il concorso di idee: non è detto che tutti presentino una idea progettuale, ma il dato è comunque significativo.”
Dunque, la commissione che si riunirà all’inizio dell’anno nuovo avrà il suo da fare per leggere tutto quel che i candidati manderanno. “Non si tratterà di veri e propri progetti di dettaglio – spiega Ceppi – ma di sintesi di quel che ciascuno vorrebbe realizzare su quell’area. La commissione giudicatrice stilerà una graduatoria e le tre migliori idee progettuali riceveranno un premio in denaro. Il Comune diventerà proprietario di tutti gli elaborati presentati, e potrà in seguito decidere che il più adatto ad essere realizzato è il decimo o il dodicesimo. Dipenderà dalle scelte politiche che si faranno in quel momento.” Dunque, prima le idee e poi si comincerà a discutere. “Sarà un vantaggio – chiude Ceppi – potersi confrontare con soggetti qualificati che hanno già fatto conoscenza con la struttura e potranno aiutarci a decidere.”