Pallavolo, A2 femminile, Settimo Torinese: fantastica Lilliput, anche Trento ko al PalaSanBenigno
Una strepitosa prova di carattere e di qualità permette alla Lilliput Pallavolo di imporsi con un secco 3-1 contro la Delta Informatica Trentino, consolidando il terzo posto in classifica. Partita ricca di emozioni quella del PalaSanBenigno, con la Lilliput priva della schiacciatrice rumena Adriana Vilcu sostituita da Giorgia De Stefani, e di Sara Cortelazzo: la squadra di Venco non ha patito il cambio di assetto, pagando dazio solo nel primo set, condotto a lungo da Trento e riacciuffato per un attimo nel finale dalla Lilliput. Dal secondo in poi il carattere delle biancoblu è emerso con tutta la sua forza, permettendo a Biganzoli e compagne di chiudere con un secco 3-1 e di portarsi a quota 17 in classifica, consolidando il terzo posto con cinque punti di vantaggio sul gruppo delle quarte, in cui spicca proprio Trento in compagnia di Olbia e Legnano. Una vittoria di squadra nel vero e proprio senso della parola: nel quarto parziale, con la Delta Informatica in vantaggio per 10-14, Venco ha provato a ravvivare il match inserendo la giovane Bisio e la palleggiatrice Malvicini al posto di Fiore e Cumino cambiando volto al set. Azione dopo azione la Lilliput ha recuperato il divario, prendendo il comando e vincendo grazie anche alla rientrante Fiore e alla regia di Cumino, rinfrancate dal riposo concesso e dal ritrovato entusiasmo della squadra. Emanuela FIore ha chiuso con 21 punti, confermandosi il terminale offensivo principale delle settimesi, ma ancora una volta la prestazione è stata corale: sono stati 17 i punti di Akrari, sempre più incisiva con il 48% di efficienza offensiva e 4 muri, ma sarebbe ingeneroso dimenticare qualcuna delle protagoniste. Da Biganzoli e Midriano, che hanno chiuso con 9 pesantissimi punti, a Giorgia De Stefani, brava a farsi trovare pronta nel momento dell’infortunio di Vilcu. Splendida la regia di Cumino e Malvicini, la ricezione di Parlangeli, gli spezzoni di qualità di Kone e Bisio: una vittoria che regala ulteriore entusiasmo in casa Lilliput e che permette di compiere un altro, importante passo verso la salvezza.
PRIMO SET – Il primo punto con le nuove divise è messo a segno da Akrari con un bel primo tempo, raddoppiato nello scambio successivo da un muro ancora della centrale per il 2-0. Trento si sblocca con Rebora e sfrutta tre errori delle settimesi per mettere in naso avanti sul 2-4. Le ragazze di Venco impattano sul 4-4 prima che Trento prenda il comando del set: Arico e Fondriest colpiscono in attacco con continuità, la difesa delle trentine tiene a freno gli attacchi della Lilliput e in un attimo il vantaggio lievita fino all’8-12. Nonostante il timeout di Venco il vantaggio delle ospiti non accenna a diminuire, a ogni tentativo di aggancio corrisponde una risposta trentina: un attacco di Aricò e un ace di Fondriest portano il punteggio sul 15-19, avvicinando la fine del set. Proprio nel momento di difficoltà affiora il carattere della Lilliput: Akrari e Fiore si caricano il peso dell’attacco sulle spalle portando le settimesi sul 19-21, Aricò raffredda l’entusiasmo ma è ancora Fiore con tre punti consecutivi ad impattare sul 22-22. Iosi chiama timeout e al rientro Trento chiude il parziale: un errore di Akrari in battuta regala il vantaggio, Aricò piazza l’ace e conquista due set point: il primo è annullato da Fiore ma il secondo è messo a segno da Fondriest e vale lo 0-1 per Trento.
SECONDO SET – Il secondo set si apre con la Lilliput incisiva al servizio, specialmente con Fiore che trascina le compagne sul 7-4. Passo dopo passo, sfruttando gli attacchi di Midriano, Fiore e Akrari e i numerosi errori delle avversarie, le biancoblu si portano alla guida del set e con un punto di Cumino fissano il punteggio sul 17-11. Midriano e Kijakova sbagliano al servizio mantenendo invariato il vantaggio interno, Rebora prima mette a segno il 18-13, quindi sbaglia il servizio e, con un errore dell’attacco trentino, la Lilliput vola fino al 20-13, mettendo una seria ipoteca sul set. Trento non molla e sfruttando il leggero rilassamento delle padrone di casa arriva fino al 21-16 con un attacco di Coppi. Fiore ristabilisce le distanze, Fondriest e un muro su Midriano valgono il 22-18. Midriano si riscatta mettendo a segno il 23-18, Rebora mantiene vive le speranze di rimonta della Delta Informatica ma prima Cumino, poi un’invasione mettono fine al set sul 25-19.
TERZO SET – Molto combattuto l’avvio del terzo set, con Trento in vantaggio sul 4-7 grazie ad un’invasione della Lilliput e le ragazze di Venco brave ad impattare sul 9-9 ancora una volta grazie ad un’invasione avversaria. Dopo il timeout di Iosi le due squadre procedono a braccetto fino al 16-16 realizzato da Aricò: l’opposto di Trento mette a segno anche il vantaggio, due splendide giocate di Cumino e Moncada lasciano invariato il distacco tra le due squadre fino al break decisivo del set. Akrari porta il punteggio sul 18-18, Fondriest dà il nuovo vantaggio alla Delta Informatica, l’ultimo del parziale: Fiore apre il parziale decisivo, un ace di De Stefani regala il vantaggio alla Lilliput, ancora Fiore costringe al timeout Iosi. Al rientro un muro di Akrari e un attacco di Biganzoli avvicinano la Lilliput al 2-1, concretizzatosi con Fiore e un ace di Akrari per il 25-20 finale.
QUARTO SET – Nel quarto set Trento è determinata a prolungare la sfida al tie break e per lunghi tratti sfrutta il nervosismo e le molte risorse psicofisiche spese dalla Lilliput per portarsi in vantaggio sul 5-8. Venco chiama timeout, Akrari riavvicina le padrone di casa ma la Delta Informatica sembra avere una marcia in più e con Aricò e Nomikou si porta sull’8-13. Fiore manda a segno un attacco, Venco prova a cambiare le carte in tavola sostituendo proprio l’opposto e la palleggiatrice Cumino inserendo la giovane schiacciatrice classe 2000 Elena Bisio e la palleggiatrice Malvicini. Dal 10-14 in favore delle trentine la partita cambia volto: Nomikou e Aricò non si fermano, Bisio realizza il suo primo punto ma ancora Aricò porta il punteggio sul 12-18. Da quel momento in poi, però, la partita cambia: De Stefani mette a segno il 13-18, un errore in attacco di Trento e Midriano fissano il 15-18 costringendo al timeout Iosi. Al rientro un altro errore dell’attacco ospite e due punti consecutivi di Akrari impattano a quota 18 il punteggio, un ace di Midriano completa la rimonta e dà il primo vantaggio alla Lilliput. La svolta la imprime la rientrante Fiore: tre punti consecutivi dell’opposto portano il punteggio sul 23-21, Akrari piazza l’ace e nello scambio successivo Trento cede sul 25-21 lasciando tre punti a Settimo Torinese.
LILLIPUT PALLAVOLO-DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-1 (23-25, 25-19, 25-20, 25-21)
SETTIMO TORINESE: Cumino 4, De Stefani 8, Akrari 17, Fiore 21, Biganzoli 9, Midriano 9, Parlangeli (L), Bisio 1, Malvicini, Kone. Non entrate: Joly, Tonello, Vilcu. All: Venco. Ass: Perrotta.
TRENTINO ROSA: Kijakova 8, Rebora 9, Aricò 20, Nomikou 6, Fondriest 11, Moncada 3, Zardo (L), Micheletto, Antonucci 2, Bortoli, Coppi 2. Non entrate: Bogatec. All. Iosi. Ass. Avi. ARBITRI: Antonio Licchelli, Stefano Caretti.
NOTE: Lilliput (Ricezione 63%, perf 45%, att 43%, ace 8, err battuta 11, muri 7, errori 12). Trento (Ricezione 53%, perf 35%, Att 41%, ace 5, err battuta 15, muri 8, errori 16).