E’ morto Beppe Ferrero, storica ‘guida’ di Chieri e del suo patrimonio artistico
Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 12 gennaio, Beppe Ferrero: non ce l’ha fatta a fare cifra tonda, è mancato nel pomeriggio di oggi, domenica 4 dicembre. Era nato a Chieri il 12 gennaio 1927. Aveva lavorato con la ditta Tabasso fin dai tempi del fondatore Felice. In pensione dagli anni Ottanta, aveva collaborato con Secondo Caselle nella gestione del circuito salesiano, succedendogli, poi, a partire dal 1992. Da allora, e fino a poco tempo fa, niente di più facile che incontrare Beppe mentre, seguito da un codazzo multilingue di turisti e pellegrini, rivelava e spiegava (non di rado in piemontese) tutti i segreti di Chieri. Un grande protagonista nella divulgazione del patrimonio artistico e storico chierese, che conosceva come pochi altri, anche nei suoi aspetti meno celebrati. La Città lo aveva festeggiato una prima volta nel 2007, al compimento degli 80 anni, e una seconda nell’ottobre 2015, con il sindaco Martano che gli aveva donato una pergamena celebrativa del suo lungo lavoro a favore della comunità. Ci mancherà.