Chieri e i profughi, Olia: “Basta polemiche, stiamo lavorando insieme. E Zullo è collaborativo”

Manuela Olia

Manuela Olia

“Basta polemiche, per i profughi c’è modo di lavorare insieme. E lo stiamo facendo.” Manuela Olia, vicesindaco e assessore alle politiche sociali del comune di Chieri, replica senza polemiche all’intervento di Antonio Zullo, capogruppo della Lista x Chieri – Lancione, intervenuto nei giorni scorsi accusando la Olia di ‘scorrettezza politica’ per aver scritto al Prefetto dopo che la maggioranza non aveva tenuto conto di una mozione, di contenuto non diverso, presentata proprio dalla lista di Zullo. “C’era anche Zullo – dice Olia – nell’incontro con gli inquilini del condominio in cui sono ospitati un gruppo di profughi richiedenti asilo, e dunque ha vissuto anche lui quel clima e quei problemi. Ho scritto al prefetto per segnalare alcuni problemi, il mio input non era diverso dal suo. Né io né lui abbiamo manifestato una reazione negativa della città, la sua mozione l’abbiamo colta in termini collaborativi. Devo dire che Zullo, come la Lista x Chieri, ha un atteggiamento aperto verso questo problema. E apprezzo anche l’impegno di Rachele Sacco. Mi sembra che di fronte ad un problema che è più grande di noi Chieri stia prendendo consapevolezza delle diverse sfaccettature del fenomeno e reagisca senza isterismi. Non c’è, da parte di nessuno, un atteggiamento di rifiuto. Il dibattito è sereno, bisogna lavorare in questo modo. La mia lettera al prefetto non è un passo in avanti, ma una cosa normale, Perché prevenire i problemi è la cosa migliore.”