Cocconato, “Il borgo e i suoi presepi”, partita la terza edizione
Dall’8 dicembre e fino all’ 8 gennaio 2017 si svolge a Cocconato (AT) la terza edizione de “Il borgo e i suoi presepi”, manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale e quest’anno inserita nel più vasto progetto “Oro, incenso, mirra. Presepi nel Monferrato” che vede coinvolti i paesi di Albugnano, Aramengo e Passerano Marmorito.
Un percorso di oltre 1 km, indicato da apposita segnaletica, guida il visitatore attraverso le vie ed i suggestivi vicoli del centro storico del paese (insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano) alla scoperta degli oltre 100 presepi realizzati con i più diversi materiali e con le più svariate tecniche da privati, associazioni, commercianti, scuole. Due giurie, una di esperti ed una popolare, assegneranno i premi ai migliori allestimenti durante la cerimonia di chiusura l’8 gennaio.
La manifestazione si è aperta l’8 dicembre con il presepe animato lungo la scalinata della chiesa parrocchiale con personaggi e quadri della natività creati artigianalmente a grandezza naturale. Nel salone comunale invece, l’inaugurazione della mostra “Presepi d’autore e dal mondo” dove sono esposti i policromi presepi di Cracovia della signora Marisa Novelli ed i presepi artistici provenienti da ogni parte del mondo dei signori Aiello, Crupi, Fausone, Gatto e Giachino.
Il pezzo forte di questa mostra è però il singolare adattamento scenografico del presepe realizzato da Adriana Gandini, una giovanile e simpatica signora di 85 anni dalle mani d’oro, insegnante in pensione che, quasi per gioco, ha iniziato la creazione di uno spettacolare ed unico presepe, realizzato tutto con la tecnica dell’uncinetto.
Tutto ebbe inizio due anni addietro con il gruppo della NativitĂ (san Giuseppe, la Madonna, GesĂą Bambino, l’Angelo, il bue e l’asino) da inserire nella collezione del figlio esposta nella mostra “Presepi dal mondo” a Cocconato. In seguito, grazie anche ai positivi ed ammirati commenti dei visitatori, decise di aumentare il numero e la tipologia dei personaggi. Lavorando alacremente, riuscì, l’anno successivo ed in pochi mesi, a creare circa sessanta “statuine”, ai quali si debbono aggiungere gli alberi, le piante grasse, gli ambienti (mulino, pozzo, fontana, capanna, botteghe, ecc.). A questo proposito merita un’attenzione particolare il palazzo di Erode. Costruito con oltre 100 mattoncini di cm. 3×2, ovviamente tutti realizzati all’uncinetto, spicca per la complessitĂ dell’impianto e per la maestria della costruzione su due livelli.
Ciò che desta maggiore ammirazione in questo policromo presepe sono però i particolari che si possono notare nei vari personaggi. A titolo di esempio i 5 angeli mediati dal presepe tradizionale napoletano che suonano ognuno uno strumento diverso; la filatrice all’arcolaio con i vari gomitoli ai suoi piedi ed il gattino che gioca con essi; l’orto della contadina con le verdure che fanno capolino dal terreno pronte per essere colte; il pescatore sulla barca con la rete colma di pesci; la fioraia nella sua bottega con le piante e i mazzi di fiori; il mugnaio con la macina ed i sacchi di farina; l’auriga con tanto di biga e cavallo; il pizzaiolo con le pizze pronte per essere infornate e così via. Oltre 150 personaggi ed ambientazioni, realizzati con una cura e maestria unica, ricchissimi di minuti particolari, fanno di questa installazione un vero capolavoro di pazienza ed abilità che rivela una non comune padronanza della tecnica dell’uncinetto, passione che la signora Adriana ha sempre coltivato fin dalla giovinezza e che l’ha portata a realizzare nel tempo veri e propri capolavori.
Il 17 e 18 la mostra mercato “Ars et Labor, la bottega degli antichi mestieri”, eccellenze enogastronomiche, artigianato e manufatti di qualità made in Piemonte. La sera del 24 dicembre la rappresentazione della Natività  ed il 6 gennaio arrivano i re Magi: i manichini del presepe animato prendono vita lungo la scenografica scalinata della chiesa.
Durante tutta la durata della manifestazione sarà possibile ritirare le schede per votare il presepe più bello presso l’Ufficio Informazioni Turistiche in piazza Cavour: tra tutti coloro che avranno votato saranno estratti premi in prodotti locali.
Inoltre da non perdere, all’abbazia di Vezzolano, il grande presepe di Anna Rosa Nicola sempre più ricco di nuove scene ed i 200 “Presepi in strada” di Passerano Marmorito esposti davanti alle chiese, alle porte delle case, sulle finestre e lungo i vicoli e le strade del paese.