CRONACA – Asti, controlli della Questura: espulsi due marocchini e un altro rimpatriato
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, con l’approssimarsi delle festività natalizie, sono stati intensificati i controlli in città al fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità. Nella giornata di mercoledì le Volanti della Questura di Asti, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, hanno controllato un esercizio commerciale sito in C.so Matteotti, già destinatario di un provvedimento di chiusura ai sensi ex art 100 T.U.L.P.S. L’esercizio commerciale, a seguito di mirati e successivi controlli, era finito nel mirino della Questura per la presenza, tra gli avventori, di numerosi pregiudicati per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Gli operatori, all’atto del controllo, hanno identificato nr. 8 avventori, tutti con numerosi precedenti di polizia, oltre a riscontrare, nei confronti del titolare dell’esercizio pubblico, una notifica di rigetto della sua richiesta di permesso di soggiorno. Quest’ultimo, in compagnia di un avventore, risultato anch’egli irregolare, è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura che ha provveduto a denunciarli e ad avviare l’iter per l’espulsione dal territorio nazionale. Nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, inoltre, sono state avviate le pratiche per la revoca della licenza di somministrazione alimenti e bevande rilasciata dal Comune di Asti. Nella giornata di giovedì, a seguito di sopralluogo effettuato dalle Volanti presso gli stabili abbandonati sotto al cavalcavia Giolitti, ove nei precedenti sopralluoghi erano già stato sequestrato numeroso materiale provento di furto a danno di privati e di esercizi pubblici, è stato rintracciato un cittadino marocchino diciottenne, irregolare sul territorio nazionale e già denunciato per reati contro il patrimonio. Lo stesso veniva accompagnato in Questura e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’avvio della procedura di immediato rimpatrio in Marocco attraverso vettore aereo con partenza da Torino Caselle. Al momento di imbarcarsi, però, il giovane dava in escandescenze, tentando di ferirsi per evitare il rimpatrio imminente. Vista la delicatezza della situazione, gli operatori di Volante soprassedevano al tentativo di rimpatrio al fine di tutelare la incolumità degli altri passeggeri. Successivamente, gli operatori di Volante, con l’ausilio di personale dell’Ufficio Immigrazione, accompagnavano in serata il giovane marocchino presso il Centro Identificazione ed Espulsione di Torino da dove, nei prossimi giorni, lo stesso sarà rimpatriato in Marocco in totale sicurezza.