Chieri, Consiglio Comunale: una mozione della Lista X Chieri per il ‘baratto amministrativo’
“La “Lista X Chieri”, con la propria Mozione che sarĂ discussa nel Consiglio Comunale del 21 dicembre 2016, impegna il Sindaco ad applicare il cosiddetto “Baratto amministrativo”, quale sostegno sociale per le famiglie in difficoltĂ economica. La nostra attenzione è indirizzata a quelle politiche familiari e sociali che molto spesso vengono trascurate dai “partiti politici”, i quali non si rendono conto di generare serie ripercussioni economiche sull’intera collettivitĂ . Con il “baratto amministrativo”, invece, vogliamo dare la possibilitĂ alle famiglie chieresi, in corresponsione del mancato pagamento dei tributi comunali giĂ scaduti, di offrire una prestazione di pubblica utilitĂ , che va ad integrare un servizio giĂ svolto direttamente dai dipendenti e dai collaboratori comunali. Tale agevolazione, che si può cumulare con altri interventi di sostegno sociale, è considerata una forma di intervento di politica sociale in luogo di “beneficienza pubblica” e viene applicata in favore dei cittadini i quali hanno tributi comunali non pagati sino al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalitĂ di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. Quindi, in relazione alla tipologia dei predetti interventi, il Comune potrebbe deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attivitĂ posta in essere. E’ certamente un tipo di esenzione che viene concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attivitĂ individuate dalla stessa amministrazione comunale. L’obiettivo è perciò quello di avviare la possibilitĂ per i Cittadini, su base volontaria, di offrire al Comune e, quindi, alla ComunitĂ una propria prestazione di pubblica utilitĂ in luogo del pagamento integrale o parziale dei tributi comunali e multe, in cambio di sconti e riduzione di tasse.” Così, in una nota, Antonio Zullo per il Gruppo Consiliare “Lista X Chieri”.