“Caro Poletti, noi giovani meritiamo più rispetto

Paolo Rainato (GD)

“Insieme ad altri amici e compagni dei Giovani Democratici del Piemonte e Valle D’Aosta, ho sottoscritto la richiesta di dimissioni indirizzata al Ministro Poletti. In una situazione così difficile per la mia generazione, consapevoli che tante difficoltà non possono essere risolte in uno schioccar di dita, pretendiamo quantomeno che ci sia rispetto per i tanti giovani che partono e per i tanti giovani che restano. Un ministro, dalla grande levatura politica, non si può far scappare frasi di questo tipo e ancora meno cercare di riparare l’accaduto buttandola quasi sul ridere come se nulla fosse accaduto. Noi siamo giovani ( studenti e lavoratori ) e apparteniamo ad una grande comunità, la comunità della sinistra riformista, della sinistra liberale ma che allo stesso tempo non lascia indietro nessuno. Ecco , la frase del ministro Poletti è risultata alle orecchie di questa giovane, ma non ingenua, comunità come uno sberleffo che si poteva benissimo evitare. Questo atteggiamento mi stupisce perchè la linea del segretario del PD Matteo Renzi ( del quale ho una grandissima stima e sul quale ripongo la massima fiducia) all’assemblea nazionale è stata molto chiara : ” ripartiamo dai neon rotti che ci sono nelle scuole”; ripartiamo quindi dalla vita reale, ripartiamo dall’utilizzo smisurato dei vaucher , ripartiamo dalle situazioni assurde come Foodora. Credo che il ministro abbia capito ben poco di questo messaggio.” Così Paolo Rainato, presidente dei Giovani Democratici chieresi.