Chieri e la vendita della ex scuola Mosso, Zullo: “O l’atto o i 500 mila euro al Comune”
“Con riferimento alla vendita dell’immobile di via Tana (ex scuola Angelo Mosso) è opportuno fare una breve cronistoria. Quell’immobile è stato posto in alienazione dall’Amministrazione Lancione, con la finalità di riqualificare un’ampia area oramai abbandonata. L’immobile in vendita è stato aggiudicato dalla società Conti Case S.r.l., per un importo superiore ai 2.000.000,00 di euro. Purtroppo, l’aggiudicazione di tale ex “Scuola A. Mosso” ha innescato, nell’opposizione consiliare della precedente legislatura (2009-2014) a guida del Partito Democratico, un’anomala controversia politica, che si è manifestata con due ricorsi presentati dallo stesso Partito Democratico: uno al Presidente della Regione Piemonte e l’altro al Presidente della Repubblica (entrambi respinti perché giudicati inammissibili). In attesa delle risposte sui ricorsi, la Società Conti Case richiedeva al Comune una proroga per posticipare l’acquisto dell’immobile fino al 31.12.2016, richiesta che gli veniva concessa. La “Lista X Chieri- Lancione”, già con un’interrogazione del 21/10/2015 e attraverso l’accesso a tutti quei propedeutici atti amministrati, a garanzia della precedente attività politica svolta, ha proceduto ad approfondire l’iter già avviato. Oggi scadrà la proroga concessa su richiesta della stessa Conti Case, quindi il Comune potrebbe procedere, come previsto ai sensi dell’art. 5 della scrittura privata del 30/12/2013 (tra Conti Case S.r.l. e il Comune di Chieri), all’incameramento della cauzione versata dalla S.r.l. Conti Case di euro 101.500,00 e all’escussione della fideiussione di euro 400.000,00, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni. La “Lista X Chieri- Lancione” continua a monitorare la situazione affinché si arrivi a una soluzione che non arrechi alcun danno economico al Comune. Già lo scorso novembre abbiamo presentato una mozione per sottolineare quanto sopra esposto, ma la mozione veniva bocciata dalla maggioranza del governo Martano, che però ci rassicurava che si sarebbero rispettati gli accordi contrattuali. A questo punto la “Lista X Chieri- Lancione”, viste alcune giustificabili difficoltà burocratiche emerse in questi giorni, per ovvie questioni di festività natalizie, è disposta ad aspettare fino al 31 di gennaio 2017, per permettere alle parti di addivenire alla stipulazione del contratto, oppure, in caso contrario, all’escussione, da parte del Comune, sia della cauzione di euro 101.500,00 che della fideiussione di euro 400.000,00. Qualora una delle due ipotesi non fosse attuata, sarà nostro dovere inviare alla Procura della Corte dei Conti un esposto, affinché sia vagliata dall’Autorità Competente una probabile responsabilità erariale, in danno ai cittadini, da parte dell’Amministrazione Martano.” Questo il commento di Antonio Zullo, capogruppo della Lista x Chieri – Lancione.