La Scuola Judo Shobukai di Villanova d’Asti allo stage internazionale di Bardonecchia
Lo stage di Judo si è svolto a Bardonecchia dal 26 al 29 Dicembre presso il Palasport ed il Villaggio Olimpico della cittadina piemontese. Sul tatami della localitĂ montana piemontese, si sono ritrovati piĂą di ottocento judoka provenienti da tutta Italia, dalla Francia, dal Belgio, dalla Polonia, da Israele, dalla Slovenia, dalla Croazia, dall’Olanda, dalla Svizzera e dalla Romania.
Fantastico lo staff dei tecnici con un curriculum del tutto speciale partendo dalla slovena Tina Trsteniak (Campionessa del Mondo 2015, Campionessa d’Europa 2016, Campionessa Olimpica 2016), proseguendo con l’azzurro Fabio Basile (Campione Olimpico 2016 e Campione d’Europa U23 2015) per chiudere con il coreano Ki Young Jeon (COREA DEL SUD, Campione Olimpico 1996, Campione del Mondo, Campione Asiatico), quest’ultimo entrato nella Hall Of Fame dell’International Judo Federation.L’onore della Hall of Fame è riservato alle piĂą grandi personalitĂ che si sono spese per la diffusione e la crescita del Judo Mondiale e fra questi Jigoro Kano, Anton Geesink, Charles Palmer, gli italiani Franco Capelletti, Ezio Gamba e altri.
Erano presenti allo stage la Nazionale Slovena guidata dal tecnico Marjan Fabjan e la Nazionale Israeliana a seguito dell’altro olimpionico Adrian Gomboc.
“E’ stata una giornata immensa, avere l’opportunitĂ di allenarsi con Judoka di alti livelli è importante per sapere in che direzione va il judo agonistico oggi. Vedere e partecipare a questi allenamenti in parte anche formativi per il proprio bagaglio tecnico è fondamentale poter dare sempre il meglio ai nostri corsi di Judo presso la nostra palestra. L’obbiettivo è quello di dare ai giovani che frequentano la nostra Scuola Judo un’alta preparazione agonistica per poter raggiungere traguardi importanti nelle competizioni di qualsiasi livello esse siano. Siamo rientrati contenti da questa esperienza certi di dare la massima prearazione tecnica e professionale ai nostri iscritti” dichiara Andrea Di Nicolanonio (nella foto con il Maestro coreano Ki Young Jeon).