Pallavolo, A2 femminile: la Lilliput Settimo inizia il 2017 superando Cisterna 3-1

La Lilliput Pallavolo torna al successo chiudendo con il punteggio di 3-1 la sfida contro l’Omia Cisterna. Vittoria dai due volti per le biancoblu di Venco, che dopo aver dominato i primi due parziali, complici anche gli errori delle ospiti, hanno subito in parte il ritorno di Maruotti e compagne, perdendo il terzo ma riuscendo a rimettere in piedi in match nel quarto, chiuso 25-18. Tre punti importanti per il morale e per la classifica, con le biancoblu che ritornano al quarto posto sfruttando il passo falso casalingo di Trento. Senza Adriana Vilcu, fermata da un problema ad un mignolo, e con Cumino in dubbio fino all’ultimo, le biancoblu si sono aggrappate alla solidità delle due centrali Akrari e Midriano, che hanno chiuso con 18 e 16 punti, e alle iniziative di Fiore e Biganzoli, entrambe a quota 10 punti. Ottima prova anche della giovane Jessica Joly, classe 2000, ennesimo prodotto del settore giovanile Lilliput a portare il proprio contributo in serie A2: 6 punti con il 47% in ricezione per la giovane schiacciatrice.

PRIMO SET

Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Martina Hauber, è Emanuela Fiore a segnare il primo punto del match: quasi un gesto simbolico dedicato all’amica che si completerà più avanti con l’ultimo punto della partita. Il primo set fila via in soli 19’, con le due squadre a contatto fino al 9-6: da quel momento la Lilliput inizia un parziale mortifero di 12-2 che porta il punteggio sul 21-8, chiudendo virtualmente il parziale. Molti gli errori delle laziali, tante le iniziative degne di nota di Midriano, Akrari, Biganzoli e della giovane Joly.

SECONDO SET

L’andamento del secondo set non si discosta molto dal primo, con il sostanziale equilibrio nei primi scambi e l’accelerazione decisiva della Lilliput che passa dal 5-5 messo a segno da Biganzoli al 16-10 realizzato ancora dalla capitana biancoblu. Tuttavia Maruotti e compagne, dopo essersi trovate sotto 22-13 con tre punti consecutivi di Midriano e un errore in attacco, rimangono a contatto fino all’ultimo sfruttando un calo di concentrazione della Lilliput. Dal 22-13 si arriva al 24-19, costringendo Venco al timeout: dopo la pausa Modena, al rientro, sbaglia il servizio permettendo alla Lilliput di chiudere sul 25-19.

TERZO SET

Il terzo parziale inizia con le laziali intenzionate a riaprire il match: le ragazze di Droghei si portano immediatamente in vantaggio prima sullo 0-4, poi sul 2-6 con Ventura. Cumino, Midriano e un’invasione dell’Omia portano il punteggio in parità sul 7-7, una fast di Midriano dà il primo vantaggio del set alla Lilliput, Cisterna riprende immediatamente il controllo del match e con un errore di Akrari si porta sull’11-13. Le ospiti non accennano a diminuire la presa sul set, un muro Ventura-Borelli vale il 14-17, Biganzoli riavvicina la Lilliput sul 15-17. Il vantaggio di Cisterna rimane di due punti nonostante le iniziative di Midriano e Biganzoli: gli errori al servizio pesano come un macigno, Modena trova l’incrocio delle linee realizzando l’ace che porta Cisterna sul 17-21, costringendo Venco al timeout. Al rientro le biancoblu cambiano marcia: Modena sbaglia il servizio, Ventura commette un errore per evitare il muro di Akrari, l’attacco di Bulajic porta il punteggio sul 20-21, a cui segue il contro timeout ospite. Bulajic trova il punto del 20-22, il pallonetto di Akrari vale il nuovo -1. Maruotti manda out il diagonale ma dopo aver trovato il tocco del muro, Bacciottini piazza l’ace regalando tre set point a Cisterna. Il primo viene neutralizzato da un errore di Maruotti, sul secondo Ventura chiude con il punto del 22-25 dopo un lungo scambio.

QUARTO SET

Il momento positivo dell’Omia continua anche nell’avvio di quarto set, gli errori della Lilliput e i punti di Ventura portano il punteggio sul 3-6. Con il succedersi degli scambi la situazione non migliora, Cisterna arriva sul 6-10 con un ace di Ventura, costringendo Venco al timeout. Al rientro Akrari cambia marcia, Cumino la cerca con continuità e in un attimo il punteggio viene ribaltato: cinque punti della centrale torinese valgono il 13-12, due attacchi consecutivi di Fiore fissano il punteggio sul 15-13. Dopo il timeout di Droghei, Maruotti interrompe il parziale Lilliput ma è ancora Fiore a far volare sul 17-14 la Lilliput: un errore di Biganzoli rallenta la marcia della squadra di Venco, che riprende con Midriano e un’infrazione di Cisterna, che si rifugia nel timeout sul 19-15. Da quel momento in poi la Lilliput prende il controllo del match, Maruotti è l’ultima a cedere ma la partita termina come era iniziata: con un punto di Emanuela Fiore, che realizza il 25-18 che vale il 3-1.

TABELLINO

LILLIPUT PALLAVOLO-OMIA CISTERNA 3-1 (25-12, 25-19, 22-25, 25-18)

SETTIMO TORINESE: Cumino 3, Joly 6, Akrari 18, Fiore 10, Biganzoli 10, Midriano 16, Parlangeli (L), Tonello. Non entrate: Bisio, Malvicini, De Stefani, Kone, Cortelazzo. All. Venco. Ass. Perrotta, Medici. CISTERNA: Modena 4, Bulajic 13, Bacciottini 3, Maruotti 15, Borelli 3, Ventura 11, Marinelli (L), Barboni 3, Fusari, Mariani. All. Droghei. Ass. Saccucci. ARBITRI: Fabio Toni, GIovanni Giorgianni. NOTE: Lilliput (Ric 59%, perf 39%, ace 4, err batt 11, att 45%, muri 8, errori 17) Omia (Ric 61%, perf 45%, ace 9, err batt 9, att 30%, muri 5, errori 19). Durata set: 19’, 23’, 24’, 22’. Tot 88’.