Chieri, chiude Patchanka. Schiavone, presidente Memoria e progetto Young: “Un nuovo inizio”

Dopo 15 anni di attività il Patchanka cessa l’attività. La struttura di piazza Caselli, torna ora a bando e nei prossimi mesi sarà deciso il nuovo gestore.

Luca Schiavone, presidente dell’associazione Memoria e Progetto Young e vicepresidente della consulta giovanile commenta: «Il Patchanka nell’immaginario chierese è sempre stato visto come l’unica alternativa per i giovani del territorio, ma in errore. Il fatto che dopo 15 anni cessino le attività dell’associazione che l’aveva in gestione non dovrebbe essere vista come una sconfitta, come ahimè in molti stanno commentando sui social network. Ma piuttosto come un nuovo inizio».

Schiavone, 25 anni, da poco più di un mese ha assunto la carica di vicepresidente della consulta giovanile considera: «La nascita di una consulta giovanile potrebbe essere la chiave di questo cambiamento – è propositivo – Credo sia giusto che nelle strutture pubbliche come il centro giovanile, che per il Comune è a tutti gli effetti un servizio per la cittadinanza, debba esserci una rotazione. La struttura è data in concessione gratuita a chi la gestisce, senza avere a carico né spese di affitto né tributi locali, proprio perchè vista nell’ottica di utilità per il territorio. Noi, attraverso la consulta giovanile, composta da differenti realtà, alcune delle quali negli anni hanno fatto parte del Patchanka, stiamo cercando di dare una direzione e delle linee guida al Comune per programmare diverse attività rivolte ai giovani».

Spiega Schiavone: «Uno strumento di controllo che in tutti questi anni non c’è mai stato, che può aiutare a capire quali sono le reali esigenze dei giovani chieresi. Sarebbe bello a mio avviso che il centro giovanile potesse essere gestito dalla consulta stessa. Sarebbe un modo per vedere questo spazio davvero come luogo di aggregazione giovanile, senza colori politici, ma seguendo la natura delle diverse associazioni che ne fanno parte»