Chieri, il Salone Orientamento: a due giorni dalle iscrizioni grande affluenza di allievi e famiglie

Questa mattina dalle 9 alle 13 in Piazza Pellico a Chieri si è consumato il tradizionale salone dell’Orientamento Chierese dedicato ai ragazzi/e delle scuole medie del territorio che nei prossimi giorni sono chiamati alla scelta del percorso formativo dopo la terza media. Anche quest’anno il Comune, attraverso il suo servizio istruzione, è riuscito a realizzare l’evento ormai atteso dalle scuole e agenzie formative che presentano i loro percorsi, ma soprattutto da allievi e famiglie che nel salone hanno la possibilità di raccogliere materiali e informazioni dagli insegnanti e dai ragazzi più grandi che frequentano le scuole superiori. Il salone ha visto la partecipazione di 27 scuole e agenzie formative di Chieri, Moncalieri, Carignano e Torino, oltre ad una sezione dedicata agli over 18 con gli stand di Centro per l’Impiego, Cpia (Centro istruzione permanente adulti), l’agenzia per il lavoro Sinergy e Bilco. Da lunedì 16 gennaio e fino al 6 febbraio tutti gli allievi delle scuole medie dovranno, attraverso il sito del Ministero dell’Istruzione, procedere a questa importante scelta per il prosieguo del loro percorso formativo.

Hanno collaborato per l’evento anche sette peer educator del liceo Monti che hanno distribuito e raccolto i questionari di gradimento per i visitatori (un questionario per i genitori e uno per gli allievi): i dati raccolti non sono ancora stati elaborati dal Comune ma le prime impressioni raccolte sono tutte molto positive. Molti ragazzi infatti hanno potuto o rafforzare la loro scelta o, in molti casi, formulare una scelta che a due giorni dall’inizio delle iscrizioni non era ancora stata fatta…anche i docenti delle scuole medie del chierese che hanno visitato il salone hanno ribadito l’utilità dell’evento anche se, “per tradizione – dicono alcuni insegnanti -veniva realizzato a novembre, forse in un momento più adatto per lasciare il tempo a ragazzi e famiglie di ‘sedimentare’ le informazioni e le scelte”.

Insomma, appuntamento al prossimo anno…anche se “nel dubbio di non poterlo realizzare nuovamente – dice Laura Gavinelli, responsabile dell’ufficio istruzione del Comune– sono stati invitati a questa edizione anche i ragazzi e le ragazze di seconda media”, che hanno risposto in modo consistente.

 

Francesca Moro