Pallavolo, A2 femminile: il Fenera Chieri ’76 scivola contro la Millenium Brescia

Prima sconfitta al PalaPininfarina per il Fenera Chieri ’76 che cede 1-3 alla Millenium Brescia, già vittoriosa 3-0 nella gara d’andata. Il risultato rispecchia quanto le due squadre hanno mostrato in campo. Soltanto nel primo set le chieresi riescono a esprimere la loro pallavolo, per il resto brusco passo indietro sia sul piano del gioco sia dell’atteggiamento, con l’aggiunta della giornata no di alcune giocatrici. Dal secondo set in poi la partita gira a favore della squadra di Mazzola che con un ritmo molto regolare vince meritatamente 1-3. Migliori realizzatrici da un lato Serena, dall’altro Martinelli con 20 punti a testa. Il Fenera Chieri ’76 tornerà in campo al PalaPininfarina già mercoledì, 18 gennaio (ore 20,30), contro la myCicero Pesaro, per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia.

Fenera Chieri ’76-Millenium Brescia 1-3 (25-19; 15-25; 20-25; 17-25)

FENERA CHIERI ’76: Vingaretti 2, Nenkovska 10, Leggs 8, Caneva 9, Serena 20, Mezzi 8; Bresciani (L); Armando, Errichiello 1, Provaroni. N.e. Tasca, Scapati, Paola Sandrone (2L). All. Guidetti, 2° Druetti. MILLENIUM BRESCIA: Prandi 3, Baldi 19, Lapi 6, Martinelli 20, Viganò 18, Saccomani 9; Portalupi (L); Dall’Ara, Zampedri, Garavaglia. N.e. Dell’Acqua, Biava, Mazzoleni. All. Mazzola, 2° Zanelli. ARBITRI: Nicolazzo di Lamezia Terme e Rossi di Imperia. NOTE: durata set: 27′, 22′, 24′, 21′. Errori in battuta: 9-6. Ace: 3-4. Ricezione positiva: 52%-54%. Ricezione perfetta: 33%-32%. Positività in attacco: 36%-46%. Errori in attacco: 11-6. Muri vincenti: 5-13.

La cronaca Primo set – Nenkovska e Serena mettono subito le cose in chiaro portando il Fenera Chieri ’76 sul 6-0. Il primo punto ospite di Baldi non cambia l’inerzia del set che resta saldamente in mano alle biancoblù che allungano a +8 (15-7). L’ultimo sussulto bresciano è il recupero da 22-14 a 22-17, interrotto da Nenkovska dopo il time-out di coach Guidetti. La frazione termina 25-19 col colpo risolutivo di Serena: il degno suggello di un set straordinario che vede il capitano realizzare 9 punti col 50% di positività in attacco. Secondo set – Si rovesciano le parti rispetto al primo set: inizia molto meglio la Millenium che sale rapidamente a 2-6 costringendo coach Guidetti a fermare il gioco. Da 6-10 la squadra di Mazzola strappa a 9-17 mantenendo un ritmo molto regolare e con pochissime sbavature. Senza particolari scossoni la Millenium pareggia quindi i conti aggiudicandosi il set 15-25 su ace diretto di Baldi. Nelle statistiche di fine set spicca il 59% complessivo d’efficacia in attacco delle ospiti. Terzo set – Indietro sin dai primi scambi, il Fenera Chieri ’76 trova la parità a 11 con Nenkovska e ancora con Nenkovska passa in vantaggio per la prima volta. Immediata la reazione della Millenium che fa 12-13. La fase di punto a punto dura fino al 16-16, qui le giocate di Saccomani garantiscono un importante break alle ospiti che salgono a 16-19. Tornate a contatto con Serena e Caneva (18-19), le biancoblù peccano di lucidità e non riescono più a mettere la palla a terra, cedendo 20-25. Il punto conclusivo è un mani-out di Viganò (5 punti col 62% di efficacia), ma la top scorer del set è Martinelli con 6 punti. Quarto set – Il punteggio resta in equilibrio fino all’8-9. Le ospiti compiono un primo allungo salendo a 9-15, per piazzare il colpo del k.o. con un ulteriore break che vale il 10-20. Dopo gli ingressi di Provaroni ed Errichiello per Mezzi e Nenkovska il Fenera Chieri ’76 accorcia a 14-20. Il 17-23 (ace di Caneva) è l’ultimo punto biancoblù: l’attacco di Baldi all’incrocio delle linee e la giocata vincente di Martinelli fanno scendere i titoli di coda (17-25).

Il commento

Ettore Guidetti: «Dopo il primo set secondo me eravamo un po’ vuoti. Dal secondo set in poi siamo calati tantissimo sotto il profilo della battuta, loro invece sono cresciuti. Brescia si è confermata la nostra bestia nera, una squadra contro cui facciamo fatica a giocare. Al di là del fatto che sicuramente la nostra non è stata la miglior prestazione di quest’anno, bisogna anche rendere merito a loro che hanno offerto una bella prova».