Pessione: da strada dei Tir a ‘direttissima’ per la tangenziale

Oggi la strada dei tir per la Martini & Rossi, domani la direttissima per la tangenziale e l’accesso al sistema autostradale: la nuova strada che la Città Metropolitana ha progettato di costruire, all’altezza del cimitero di Pessione, con sbocco al momento nel grande parcheggio aziendale che sarà costruito a fianco dello stabilimento, è solo il primo passo di una rivoluzione nella viabilità a cui il Comune di Chieri ha creduto da qualche anno, e che potrebbe fare di Poirino la vera e unica ‘porta’ verso le gran di arterie nazionali. Attraverso Pessione e quindi Poirino, insomma, Chieri vuole aprirsi quel passaggio diretto all’autostrada che oggi la zona industriale di Fontaneto deve cercarsi, con qualche difficoltà, a Santena. Massimo Ceppi, assessore all’urbanistica del Comune di Chieri, ci crede da quando esiste la Città Metropolitana. “In effetti – dice Ceppi – tutto nasce quando la neonata Città Metropolitana ha chiesto nel 2014 ai comuni di fare proposte sulla grande viabilità. Noi abbiamo chiesto che una strada del genere venisse inserita nel piano strategico e nel piano territoriale di coordinamento. Intendo dire: una bretella che alleggerendo il traffico pesante in direzione della Martini & Rossi fungesse poi anche da circonvallazione verso l’autostrada. Quello di cui si parla adesso è il primo tassello del mosaico: ci teniamo molto perché alleggerirà il traffico nel centro abitato di Pessione, ma puntiamo alla bretella di collegamento con la tangenziale.” Una tangenziale che, oggi, sta ripensando se stessa. “In effetti – prosegue Ceppi – oggi ci sono due barriere ravvicinate, quella di Santena e quella di Villanova d’Asti, che rallentano il traffico sulla tangenziale. Si parla, con un ragionamento di puro buon senso, di una unica, nuova barriera che elimini entrambe, e che dovrebbe trovarsi a Poirino. La nostra futura bretella andrebbe proprio ad agganciarsi lì, con enormi vantaggi per la nostra zona.”

 

Gianni Giacone