Casale e Asti uniti nella solidarietà, nel nome del Grignolino

Il GRIGNOLINO, vettore di solidarietà tra i territori: 14 Vigneron ed una distilleria, CASALESI e ASTIGIANI uniti nel nome del prestigioso vino, in aiuto a due ristoranti genovesi colpiti dagli allagamenti del 2011 e del 2014, che tutt’oggi faticano a ritrovare la normalità. Il PROSSIMO 5 FEBBRAIO LA CONSEGNA DEL RICAVATO nel corso di una cerimonia che si svolgerà ad EATALY GENOVA, a cui seguirà una CENA A QUATTRO MANI preparata dagli chef degli stessi ristoranti.

Di fronte alle calamità i Vignaioli del Grignolino, casalesi ed astigiani, continuano a dare prova di generosità con una raccolta fondi che viene in soccorso a due attività di ristorazione collocate nel cuore della Genova profanata dai torrenti. E non è la prima volta. Nel 2012 toccò all’Emilia piangere la catastrofe del terremoto, ed 4 vignaioli casalesi (Vicara e Castello di Uviglie di Rosignano, Accornero di Vignale e Tenuta San Sebastiano di Lu) misero a disposizione cassette di bottiglie di Grignolino e con il ricavato sostennero una Osteria, una acetaia del Modenese, e una famiglia con disabilità. Nel 2014 arrivò l’alluvione a Genova, ed era la seconda volta in pochissimi anni; a quel punto, negli uomini del GRIGNOLINO la molla della solidarietà  ha ripreso a lavorare coinvolgendo nel progetto, questa volta, un numero di produttori molto più ampio, 13 vigneron ed una distilleria, espressione di un territorio molto più ampio, disteso, questa volta tra Monferrato ad Astigiano. I nuovi alfieri della solidarietà sono: Tenuta Garetto – Agliano Terme; Marchesi Incisa della Rocchetta – Rocchetta Tanaro; Isabella – Murisengo; Tenuta Santa Caterina – Grazzano Badoglio; Giulio Accornero e Figli – Vignale Monferrato; Gaudio – Vignale Monferrato; Marco Canato – Vignale Monferrato; Casalone – Lu Monferrato; Castello di Uviglie – Rosignano Monferrato; Tenuta San Sebastiano – Lu Monferrato; Vicara – Rosignano Monferrato; Antica Distilleria di Altavilla – Altavilla Monferrato; Az. Agr. Pierino Vellano – Camino; La Scamuzza – Vignale Monferrato. Perché il GRIGNOLINO rafforza il legame solidale tra i territori? Alcuni vigneron azzardano al fatto che per coltivare questa uva e farne del buon vino occorre amare profondamente la porzione di pianeta in cui si lavora e in cui tutti o quasi tutti sono nati e cresciuti. Uva difficile, vino difficile ma forte espressione del luogo. Proprio l’amore viscerale per il proprio territorio e l’essere in grado di dare un valore estremo a questo sentimento, scatenano una forte ed empatica comprensione della sofferenza degli altri territori  colpiti da catastrofi di tali proporzioni. L’operazione di solidarietà ha raccolto fondi grazie alla sostanziale partnership con Eataly e la vendita di cento casse di vino attraverso la loro rete di negozi. Ora che la vendita è terminata sono stati individuati i beneficiari, due ristoranti colpiti durissimamente per ben due volte a pochissima distanza l’una dall’altra. Hostaria Pacetti e Trattoria il Genovese sono accomunati nella disgrazia della doppia alluvione, e il prossimo 5 febbraio nel corso di una serata di gala organizzata negli spazi di Eataly Genova riceveranno l’aiuto dei vigneron del GRIGNOLINO del basso Piemonte.  La serata sarà conviviale, come il genius loci di un grande vino pretende debba essere, e pertanto i due chefs lavoreranno a quattro mani ad una cena che si annuncia storica. Ovviamente sui tavoli l’unico vino ammesso sarà il GRIGNOLINO.