Pallavolo, A2 femminile: Lilliput Settimo, con Olbia arriva il terzo successo consecutivo
La Lilliput vince con un secco 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) la sfida con l’Entu Olbia, mantenendo il quarto posto in classifica e compiendo in questo modo un altro passo verso un campionato tranquillo. Bella prova di carattere da parte delle ragazze di Maurizio Venco, che contro una Entu Olbia coriacea e pericolosa per tutta la durata del match, sono riuscite ad essere incisive nei momenti chiave. Terzo successo consecutivo in campionato per la Lilliput, trascinata dalla bella prova di squadra e dagli attacchi vincenti di Fiore, miglior realizzatrice dell’incontro con 20 punti. Insieme all’opposto biancoblu, degne di nota le prove di tutte le atlete scese in campo: dalla regia di Cumino alle strepitose difese di Parlangeli, dagli attacchi di capitan Biganzoli alla qualità delle due centrali, Akrari e Midriano. Discorso a parte per Adriana Vilcu, recuperata in extremis nonostante i tempi di recupero non fossero ancora completati: la schiacciatrice rumena ha dimostrato grande cuore giocando con grande intensità, riuscendo a mettere a segno 5 punti e riprendendo confidenza con il campo nella prima partita del 2017. Olbia, che ha cambiato volto con l’arrivo dell’ottima Lotti (11), ha avuto dalla piemontese Angelina il maggior apporto con 15 punti.
PRIMO SET – Parte forte Olbia, Angelina, Lotti e Tangini costruiscono lo 0-4 con cui inizia il match. Adriana Vilcu, recuperata in extremis, va a segno sbloccando la Lilliput, ma l’inizio di partita è tutto per Olbia che si porta sul 3-7. Biganzoli riporta a contatto la Lilliput con due punti consecutivi, ma al tentativo di riavvicinamento delle biancoblu la Entu trova in Angelina e un ace di Carraro le risorse per portarsi sull’8-12. La ricezione della Lilliput sale di livello, l’attacco inizia a macinare gioco e con Akrari e un’infrazione sottorete di Olbia, la squadra di Venco si riporta sull’11-12: l’aggancio è nell’aria e si concretizza quando anche Fiore entra prepotentemente in partita firmando prima il pareggio quindi il vantaggio sul 15-14. Azione dopo azione la Lilliput sembra poter “scappare”, ma Olbia ricuce il primo strappo sul 17-17 con un bel muro di Mabilo e un ace di Lotti, quindi sul 20-20, dopo che ancora Fiore aveva portato le biancoblu sul 20-17. Dopo il timeout di Maurizio Venco le settimesi rientrano in campo e piazzano l’allungo vincente: Biganzoli porta il punteggio sul 21-20, Fiore finalizza una splendida difesa di Parlangeli per il 22-20. Angelina tiene vive le speranze di Olbia, ma prima Midriano quindi Akrari chiudono il conto sul 25-22.
SECONDO SET – Inizio positivo per la Lilliput nel secondo set, sfruttando gli attacchi di Fiore e Biganzoli e gli errori in attacco di Olbia per portarsi sul 6-3. Il vantaggio dura poco, visto che la squadra di Galli mette in naso avanti sul 9-11 grazie ad un attacco di Angelina: si prosegue sui binari dell’equilibrio, finchè Fiore e Midriano portano la Lilliput in vantaggio sul 18-15. Dopo il timeout, le sarde riescono a riagganciare Biganzoli e compagne sul 18-18, prendendo nuovamente la testa della partita. Si “scollina” quota 20 con le due squadre in perfetto equilibrio, ma lo sprint vincente è ancora della Lilliput: dal 22-22 realizzato da Lotti sono prima Fiore, quindi Akrari con due ace a chiudere il conto nuovamente sul 25-22.
TERZO SET – Il terzo set rispecchia l’andamento dei precedenti, con le due squadre a contatto e l’equilibrio a farla da padrone. Il primo vantaggio consistente arriva sul 15-12 per la Lilliput con due punti consecutivi di Fiore. Il vantaggio delle biancoblu si sgretola punto dopo punto sotto i colpi di Angelina e Mabilo che riportano il punteggio in parità sul 16-16, si supera quota 20 con le padrone di casa in vantaggio. Akrari prosegue la sua grande partita mettendo a segno il 21-19, Fiore amplia la forbice, Angelina prova a tenere a contatto Olbia con il punto del 22-20. Akrari, un muro di Biganzoli e un ace di Vilcu chiudono il set sul 25-20, che vale il 3-0 finale in favore della Lilliput.
LE PAROLE DI VENCO – “Olbia ha dimostrato di essere un’ottima squadra, che potrebbe tranquillamente essere più in alto in classifica: però quando noi giochiamo in questo modo è difficile per molti starci dietro. Bello aver recuperato Vilcu, l’ho vista in forma e carica, gli infortuni capitano, fanno parte del gioco. Mi è piaciuta la solidità mentale nei momenti decisivi dei set, è un bel segnale, solitamente freniamo nei momenti caldi invece siamo stati lucidi e abbiamo giocato senza timore”.
LILLIPUT PALLAVOLO-ENTU OLBIA 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)
SETTIMO TORINESE: Cumino 1, Vilcu 5, Akrari 12, Fiore 20, Biganzoli 11, Midriano 6, Parlangeli (L), Tonello. Non entrate: Joly, Bisio, Malvicini, Kone, Cortelazzo. All. Venco. Ass. Perrotta, Medici.
OLBIA: Carraro 4, Angelina 15, Tangini 3, Lotti 11, Villani 7, Mabilo 4, Maggipinto (L), Bateman, Formenti. Non entrate: Whitaker, Iannone, Caboni. All. Galli. Ass. Sinibaldi.
ARBITRI: Sergio Pecoraro e Pierpaolo Di Bari.
NOTE: Durata set 22’, 24’, 24’ tot: 70’. Lilliput (Ric 55% Pos 33% Ace 3 err batt 9 muri 9 att 41% err 12) – Olbia (Ric 54% Pos 25% Ace 5 err batt 5 muri 8 att 31% err 12)