Il Pinerolese e la ‘banda larga’: in via di definizione accordo della Città metropolitana-CSI-Topix-Comuni
E’ in via di definizione l’accordo tra la Città metropolitana di Torino, i Comuni di Frossasco, Perosa Argentina, Pinasca, Pinerolo, Roletto, il CSI Piemonte ed il Consorzio TOP-IX per estendere il servizio di connettività ad alta velocità alle aree del Pinerolese che non sono ancora adeguatamente coperte.
Gli interventi previsti rappresentano il proseguimento del progetto “Banda Larga Patti Territoriali” che, attraverso la rimodulazione delle risorse del Patti Territoriali del Canavese, del Pinerolese, del Sangone e della Stura pari a poco meno di 7 milioni di euro ha consentito di realizzare due dorsali principali multiservizio in fibra ottica – tra Torino e Ivrea e tra Torino e Pinerolo – ed una serie di sbracci minori, coprendo così con servizi a banda larga e ultra larga una cospicua parte dei territori dei Patti territoriali coinvolti.
Successivamente, il progetto “PIRU – estensione infrastruttura in fibra ottica spenta Patti Territoriali” ha previsto l’utilizzo delle risorse derivanti dalla terza rimodulazione del Patto Territoriale del Pinerolese per estendere le infrastrutture in fibra ottica alle aree industriali del Pinerolese non ancora coperte, migliorando al contempo la connettività delle sedi comunali e delle sedi che ospitano servizi pubblici rilevanti.
“La Città Metropolitana di Torino anela alla realizzazione di una società basata sulla conoscenza, attraverso la diffusione delle infrastrutture in banda larga e ultra larga e dei servizi di telecomunicazione: strumenti irrinunciabili per promuovere e sostenere lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro territorio” dice il consigliere Dimitri De Vita, con delega allo sviluppo locale, il quale ricorda che l’Ente aveva attuato, fin dai primi anni 2000, molteplici azioni di potenziamento dei servizi di comunicazione in banda larga, finalizzate tutte a ridurre l’emarginazione delle aree periferiche del territorio dai flussi di informazione e dall’economia della conoscenza.
“Ora – dice De Vita – per valorizzare le infrastrutture già realizzate sono necessari ulteriori interventi per aumentare la potenzialità della rete già esistente nella Città di Pinerolo, ampliandone l’utilizzo nella direttrice Pinasca-Perosa Argentina e nella direttrice Roletto/ Frossasco. E’ questo l’obiettivo dell’accordo che abbiamo promosso con CSI, Topix e Comuni, che si impegnano a collaborare per ridurre il divario digitale nel quale tutt’oggi ricade parte delle famiglie, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni del territorio”.
In particolare, attraverso l’accordo, la Città metropolitana di Torino, in qualità di soggetto responsabile del Patto territoriale del Pinerolese, si impegna a sostenere con un contributo rispettivamente di € 15.000 e € 5.000,00, i Comuni di Pinasca e Perosa Argentina nella realizzazione delle infrastrutture necessarie a consentire la copertura in fibra ottica dei territori comunali ed in particolare delle sedi pubbliche e delle aziende.
Il compito del CSI Piemonte sarà quello di fornire supporto tecnico alle amministrazioni comunali per l’acquisizione dei diritti d’uso delle esistenti fibre ottiche spente e per la realizzazione delle interconnessioni fisiche ancora mancanti, mentre il Consorzio TOP-IX provvederà ad installare gli apparati tecnologici necessari a garantire l’utilizzo delle risorse infrastrutturali a tutti gli operatori di telecomunicazione che ne facciano richiesta, ai fini della maggiore pluralità e libertà di mercato, e si occuperà di coordinare i vari operatori in modo che venga implementato un servizio di connettività adeguato e a costi competitivi.
Oltre alla diffusione della banda ultra larga nei territori dei Comuni di Pinerolo, Frossasco, Perosa Argentina, Pinasca e Roletto, l’accordo prevede che tutti i soggetti sottoscrittori si impegnino in azioni finalizzate a rafforzare l’e-government e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, fornendo sempre più servizi e informazioni on-line; a sostenere la diffusione di pratiche organizzative innovative, orientate a rafforzare la collaborazione e la partecipazione paritetica dei cittadini ed a promuovere infine una cultura dell’invecchiamento attivo della popolazione, volta ad aumentare l’inclusione sociale ed il benessere dei cittadini anziani.
“Questo accordo – conclude il consigliere metropolitano De Vita – rappresenta un importante tassello nell’ambito delle politiche a sostegno dell’informatizzazione delle aree più montani e rurali del territorio metropolitano e delle azioni sinergiche e coordinate tra amministrazioni locali per la razionalizzazione degli investimenti pubblici finalizzati a garantire l’accesso veloce ad internet a tutti i cittadini e le imprese del territorio”.