Ospedale unico dell’asl5, la Città Metropolitana contro la Regione: ‘Vadò impatta su viabilità e ambiente e consuma suolo agricolo’
Nella seduta di oggi del Consiglio Metropolitano di Torino, è stata discussa e approvata una mozione della “Lista civica per il territorio” sulla localizzazione tra Moncalieri e Trofarello del futuro ospedale unico nell’Azienda Sanitaria Locale TO5. Il testo fa riferimento al ricorso al TAR presentato dai Comuni di Villastellone, Carignano, Carmagnola, Lombriasco e Piobesi Torinese per impugnare la Delibera della Regione sulla localizzazione della struttura ospedaliera. Paolo Ruzzola, capogruppo della Lista civica per il territorio, ha ricordato che il progetto dell’ospedale insisterebbe su di un suolo agricolo di pregio ed esondabile e che manca al momento la VAS -Valutazione Ambientale Strategica. Il testo, approvato all’unanimità dagli undici Consiglieri metropolitani presenti in aula, impegna il Sindaco metropolitano e la Giunta metropolitana ad attivarsi per tutelare il diritto della Città metropolitana di esprimere il proprio parere ai fini della procedura VAS e in materia di impatto dell’ospedale sulla viabilità locale e l’ambiente. Inoltre il documento approvato dal Consiglio chiede che la Città Metropolitana operi per contenere il consumo di suolo agricolo di pregio, evitare nuove costruzioni in aree esondabili e recuperare al contrario aree industriali dismesse; il tutto nell’ambito di un confronto democratico e partecipativo con i Comuni della zona.