CRONACA – Torino, San Salvario: un arresto per ricettazione

I servizi svolti nelle ultime ore dagli agenti del Commissariato “Barriera Nizza” hanno consentito l’arresto, a San Salvario, di un cittadino marocchino responsabile di ricettazione. Mentre quattro cittadini sono stati denunciati per differenti violazioni: detenzione di droga, inosservanza della normativa in materia di armi e per contraffazione.

Gli agenti hanno fermato di propria iniziativa, in via Galliari, un soggetto straniero a bordo di una bicicletta. L’uomo aveva nelle tasche alcuni cellulari, uno dei quali spento. Dopo averlo attivato, gli operatori notavano come sul display vi fosse la foto di una famiglia dai tratti europei, pertanto chiedevano spiegazioni all’uomo su come ne fosse entrato in possesso. Tramite gli accertamenti condotti nell’immediatezza, gli operatori verificavano che il cellulare era stato oggetto di furto ai danni di una donna, pochissimo tempo prima, nella stazione della metropolitana “Porta Nuova”. In particolare, nei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, si distinguevano due giovani avvicinare la vittima sulle scale della metro; uno di essi ne rallentava il passo, mentre l’altro, affiancatala, le prendeva il telefono dalla borsa. Nessuno dei due giovani corrispondeva alla persona fermata. Il cittadino marocchino, classe 1988, con precedenti di Polizia e di fatto senza fissa dimora, è stato trovato in possesso anche della somma in contanti di 650 euro. Lo straniero è stato arrestato per il reato di ricettazione. Il cellulare rubato è stato restituito alla legittima proprietaria.

In un altro caso, è stato indagato in stato di libertà il tunisino di 30 anni; l’uomo è stato visto dagli operatori di Polizia stazionare all’angolo fra via Berthollet e via Saluzzo ed avvicinare alcuni passanti con l’intento, di smerciare qualcosa che teneva in una delle tasche del giubbotto. Fermato e sottoposto a perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di circa 17 grammi di hashish e di un taglierino con lama di lunghezza di 13 cm; il tutto è stato sottoposto a sequestro ed il giovane è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Infine, 3 cittadini italiani, di 66, 32 e 29 anni, sono stati denunciati poiché, presso il ristorante “Pane e pizza” di Eataly, avevano cercato di pagare il conto con una banconota da 100 euro falsa. Il tentativo non era andato a buon fine solo perché l’addetto alla cassa si rendeva conto della falsità della banconota, la restituiva facendosi pagare con del denaro genuino. Il gruppetto non lasciava il locale, ma si attardava al suo interno; nel contempo, veniva allertato il 113. Agenti del Comm.to Barriera Nizza, in borghese, giungevano celermente nel ristorante ed identificavano il trio. In effetti, venivano rinvenute e sequestrate a loro carico 3 banconote da 100 euro, ritenute contraffatte.

I tre sono stati denunciati per detenzione di banconote alterate.