Savigliano, accordo tra Regione, Ministero e Alstom sugli investimenti in ricerca

Il Ministro Carlo Calenda e il Presidente Sergio Chiamparino hanno siglato un’intesa, cui farà seguito uno specifico accordo di programma     «Il protocollo di intesa sul progetto di ricerca di Alstom è un nuovo importante esempio della sinergia in atto tra la Regione Piemonte e il Ministero dello Sviluppo economico sui temi di interesse strategico per  il nostro territorio e per il Paese, come già testimoniato nei mesi scorsi in occasione degli accordi siglati con le multinazionali Ge Avio e Denso per analoghi importanti investimenti. E’ una sinergia istituzionale che puntiamo ulteriormente a rafforzare per una migliore attuazione degli interventi sulle politiche della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione».E’ quanto dichiara il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che ieri pomeriggio a Savigliano, insieme al Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda e ai vertici di Alstom, tra cui l’amministratore delegato Michele Viale, ha firmato il protocollo di intesa  (cui farà seguito uno specifico accordo di programma) per sostenere il progetto di ricerca della multinazionale del trasporto ferroviario. Saranno due gli obiettivi prioritari dell’iniziativa, che coinvolgerà lo stabilimento piemontese e quello lombardo di Sesto San Giovanni: realizzare una piattaforma per la progettazione e la prototipizzazione di treni a media percorrenza e costruire una linea di produzione flessibile per diverse tipologie di treni. Proprio a Savigliano ci saranno le attività di coordinamento dell’intero progetto, con la realizzazione del treno prototipo e l’allestimento delle relative linee.  «L’iniziativa di Alstom è pienamente coerente con la strategia piemontese su fabbrica 4.0 – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive, Giuseppina De Santis – In generale, nell’ambito delle attività finanziate recentemente in Piemonte nei diversi settori della smart manifactury , nella nostra regione sono stati mobilitati investimenti per un volume di risorse pari a circa 100 milioni di euro, con un contributo di fondi pubblici, fra Stato e Regione, di circa il 30 per cento. Ritengo che sia questo un buon risultato in tema di collaborazione virtuosa fra le istituzioni e restituisce un’immagine positiva del Piemonte in termini di attrattività per i grandi gruppi industriali. Anche in questo caso l’investimento in ricerca è accompagnato dall’assunzione di giovani di elevata professionalità attraverso i fondi Fse, in accordo con l’assessore al Lavoro, Gianna Pentenero».   https://www.dropbox.com/s/lskyno6zfbywzpp/savigliano-15-2.zip?dl=0